Nubifragio sul litorale: ad Anzio e Nettuno famiglie intrappolate dall'acqua
Quindici persone sono rimaste intrappolate nelle abitazioni di via delle Calcare ad Anzio, dove l'acqua ha raggiunto un metro e mezzo. Crollati alcuni muri di contenimento
Quindici persone intrappolate in casa con un metro e mezzo di acqua e 24 famiglie rimaste fuori. Sono queste le conseguenze più gravi nel violento nubifragio che si è abbattuto nella notte sul litorale, andando a colpire soprattutto le zone di Anzio e Nettuno.
Qui sono intervenuti agenti della polizia, vigili urbani e anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Roma che hanno ricevuto oltre 30 richieste di intervento per abitazioni, garage, cantine, vani ascensori e negozi allagati. Per il nubifragio l'impianto fognario non è riuscito a far defluire tutta l'acqua piovana e alcuni tombini sono saltati.
ANZIO - Una delle situazioni più gravi si è verificata verso le 4 di notte ad Anzio in via della Calcare, dove per la forte pioggia è franato un muro di contenimento a ridosso della via Nettunense e di alcune abitazioni, dove all'interno sono rimaste intrappolate dall'acqua, alta oltre un metro e mezzo, cinque famiglie per un totale di 15 persone, nessuna delle quali è rimasta ferita. Inagibili per ora le abitazioni. Il fango ha invaso anche la vicina sede ferroviaria che è stata liberata poco dopo le 7.
NETTUNO - A Nettuno, in via Giorgio La Pira, al civico 4, sono state 24 le famiglie che non potevano né entrare, né uscire dalle abitazioni invase da circa 2 metri di acqua. A Nettuno si è allagato anche il campo sportivo Luigi Rizzo. Da Anzio, infine, è arrivata alla polizia la richiesta di aiuto dei clienti del ristorante "Marechiaro" intrappolati all'interno del locale con il timore che il tetto potesse crollare.