Targhe alterne, secondo giorno: 1.300 multe e 5.000 controlli

Nel secondo giorno di targhe alterne, almeno in un bilancio provvisorio, sono state effettuate circa 1.300 multe, cioè il 26% dei conducenti fermati. I controlli sono stati 5.000: lo rende noto il Campidoglio. Il provvedimento terminerà alle 21. Il numero delle sanzioni, dunque, è aumentato rispetto a ieri, giorno in cui le multe sono state 1.180. "I livelli degli inquinanti sono scesi nei limiti imposti dalla normativa europea in tutte le stazioni Arpa di background - si legge nel comunicato del Comune -, significative ai fini dell'assunzione dei divieti di circolazione per i veicoli privati in funzione anti-smog".
 

"Il provvedimento delle targhe alterne non è stato rispettato da circa il 26% dei conducenti sottoposti a verifica da parte degli agenti della Polizia Roma Capitale - si legge ancora nella nota -. Il consuntivo del Comando Generale del Corpo conferma, fino alle ore 19, l'esecuzione di circa 5 mila controlli a fronte dei quali sono state elevate circa 1.300 sanzioni".

INQUINAMENTO - Diminuiscono i livelli di polveri sottili nell'aria. "In relazione ai livelli di inquinamento registrati nella giornata di ieri, lunedì 16 gennaio, le stazioni di monitoraggio dell'Arpa rilevano una discesa generale dei livelli sia per le polveri sottili che per il biossido di azoto - prosegue il comunicato -. Il particolato fine ha sforato i limiti nella sola stazione da traffico di Francia, con 61/50 microgrammi per metrocubo, mentre il biossido di azoto è sceso in tutte le centraline. Al contrario, domenica 15 gennaio, erano stati registrati superamenti di pm10 nella stazione di background di Cinecittà con 55/50 microgrammi per metrocubo, e nella stazione da traffico di Tiburtina con 53/50, mentre il biossido di azoto era fuori norma nelle stazioni da traffico di Fermi e Tiburtina, rispettivamente con 236/200 e 265/200 microgrammi per metrocubo".