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Cronaca

Targhe alterne: "Inutili senza controlli, cappa di smog anche a Natale"

I Verdi: "Le centraline sono impazzite superando i valori di inquinamento da polveri sottili consentiti praticamente dappertutto". Codacons: "Far rispettare i divieti". E polemiche per la metro chiusa alle 13 il 25 dicembre 

Un provvedimento inutile le targhe alterne per diminuire i valori di smog nell'aria. A testimoniarlo le centraline dell'Arpa che anche il giorno di Natale segnalano il superamento del PM10. La denuncia, l'ennesima, arriva dai Verdi di Roma. Il dito è puntato contro una misura che il commissario Tronca ha già messo in campo quattro volte a dicembre (il 28 e il 29 sarà la quinta) ma che a conti fatti non sembra aver risolto il quadro, o almeno non ancora. 

"Le centraline sono impazzite superando i valori di inquinamento da polveri sottili consentiti praticamente dappertutto" ha dichiarato il portavoce dei Verdi Gianfranco Mascia, che prosegue: "Questo è un chiaro segno che non si fa abbastanza per tutelare la salute di noi cittadini, impegno che deve venire prima della salvaguardia della libertà di circolazione e di movimento e che spetta per legge al Sindaco: in questo caso, a chi ne svolge le sue funzioni, il Commissario Straordinario Tronca". 

I DATI - Di seguito i numeri in microgrammi al metrocubo forniti dalle centraline dell'Arpa (l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente del Lazio), Colleferro Europa 101; Preneste 78; Tiburtina 74; Cinecittà 73; Colleferro Oberdan 65; Bufalotta 64; Ciampino 63; Cipro 62; Magna Grecia 61; Francia 58; Villa Ada 58; Arenula 53. Tutte ben oltre il limite massimo consentito. Si salvano invece le centraline Fermi 49; Guidonia 48; Malagrotta 45; Cavaliere 44; Guido 34; Civitavecchia Porto 19; Civitavecchia Villa Albani 17; Civitavecchia 14; Allumiere 6.

ANCORA TARGHE ALTERNE - L'ex prefetto di Milano aveva optato in un primo momento per il modello lombardo anche su Roma, annunciando la mattina del 24 dicembre il blocco totale del traffico per il 28 e 29. Poi il passo indietro, arrivato dopo ore di consultazioni in Campidoglio e "di attente valutazioni". E la scelta, ancora una volta, per le targhe alterne. Un blocco, a metà, che in molto hanno già bollato come inutile. 

"Pur apprezzando il giusto segnale del biglietto giornaliero per tutti i mezzi pubblici a 1,5 euro - ha proseguito Mascia -, non capiamo il ritorno alle targhe alterne che, alla luce del parco auto circolante nella capitale, consente comunque a 1 milione e 300 mila macchine di scorazzare e di emettere quasi il 50% dei PM10 presenti nell'aria - prosegue l'esponente ecologista -. Ecco perche' chiediamo al Commissario Tronca di riproporre la chiusura totale del traffico, magari unendo al biglietto unico anche un autobus navetta che percorra il lungotevere nei due sensi di marcia per salvaguardare la vita sociale e commerciale del centro storico".

Sulla stessa linea anche il Codacons, associazione dei consumatori, che invece denuncia i mancati controlli. Quelli sì che, se assenti, rendono vana qualunque misura si scelga di mettere in campo. "Nelle precedenti giornate di targhe alterne il Codacons ha evidenziato come circa un automobilista su 4 continuasse a circolare nonostante i divieti, potendo contare su una sorta di immunità determinata dalle poche verifiche e dal numero irrisorio di multe elevate. Proprio per questo il Comune di Roma deve disporre controlli a tappeto nelle prossime giornate di targhe alterne, attraverso una massiccia presenza dei vigili urbani sulle strade e verifiche su almeno il 30% delle auto in circolazione". 

LA METRO CHIUDE ALLE 13: E' POLEMICA - E sempre in tema di inquinamento dell'aria e trasporti anche il giorno di Natale non sono mancate polemiche. Il 25 dicembre le corse della metropolitana sono state sospese, come da programma, alle ore 13. Per gli utenti una scelta assurda, che mal si concilia con la battaglia allo smog di questi giorni. "Oggi metro chiuse dalle 13 e autobus scomparsi tra le 13 e le 16.30. Turisti senza parole. Roma Capitale del terzo mondo" scrive Alessandro Onorato, della lista Marchini. "Noi romani non ne possiamo più. Chi non vuole lavorare lasci il lavoro a chi ha più voglia e nel frattempo il Commissario Tronca licenzi i dirigenti Atac che non sono in grado di far girare metro e autobus. #‎BuonNatale". 

TRASPORTI PER SANTO STEFANO - Oggi invece, sabato 26 dicembre, le metro A e B/B1 saranno aperte fino all'1,30 di notte e la C sino alle 23,30. Attivi anche i collegamenti C per i cimiteri cittadini e le linee Express festive (120, 130, 150, 180 e 190). Orario festivo per le linee 8 e 115. Regolari i bus notturni. Sulla Roma-Lido, prima e ultima corsa da Piramide saranno rispettivamente alle 5,30 e alle 23,30; da Colombo alle 5,15 e alle 23,30. Previsto un treno ogni 30 minuti. Sulla Termini-Centocelle, prima e ultima partenza da Termini alle 5,30 e alle 22,50; da Centocelle alle 5,03 e alle 22,23. Per la Roma-Nord, sul tratto urbano prima e ultima corsa da Flaminio alle 6,15 e alle 21,30; da Montebello alle 6,45 e alle 22. Cancellati quattro treni extraurbani.


 

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