Fiumicino: nuovo sversamento di kerosene a seguito di un furto
L'effrazione ieri sera in viale Lago di Traiano. Lo sversamento su una condotta sotterranea in corrispondenza di due tubi di scolo collegati con il canale delle Vignole
Una grossa falla su una conduttura interrata in via Lago di Traiano a Fiumicino. Questo quello che hanno trovato gli uomini della Protezione Civile di Fiumicino – Associazione Nuovo Domani, i primi ad intervenire insieme alla locale Capitaneria di Porto nel luogo dove era stata segnalata un nuovo sversamento di Kerosene. La città aeroportuale torna al centro delle cronache infatti per un nuovo sversamento di carburante. Ieri infatti si è verificato un nuovo tentativo di furto che ha provocato la fuoriuscita di carburante. La falla in prossimità di un canale di scolo ha riversato il carburante nel vicino canale di bonifica che a sua volta porta direttamente a mare tramite il Tevere.
Lo sbarramento con le benne assorbenti attuato dai volontari di Protezione Civile, qualificati nel contrasto all’inquinamento da idrocarburi, ha evitato che il kerosene si riversasse a mare con conseguente gravissimo danno ambientale.
"Dopo un lavoro notturno di circa tre ore – dichiara l’assessore Cini – l’area è stata messa in sicurezza: è stato immediatamente chiuso il flusso di carburante che collegava con le navi al largo, sono state posizionate delle panne galleggianti oleoassorbenti e con un mezzo è stato aspirato il carburante riversatosi nel canale. Abbiamo subito allertato tutte le autorità competenti e gli enti preposti, compresi Eni, Raffineria di Roma e Seram. In queste ore siamo sul posto sul posto per seguire da vicino le operazioni di bonifica".
