Svastichella: "Sono stato provocato, non ho niente contro gli omosessuali"

Alessandro Sardelli, ormai noto a tutti come Svastichella, ha dato la sua versione dei fatti sull'aggressione di venerdì notte al gay village. Il 40enne del Laurentino38 ha parlato di incidente, smentendo qualsiasi suo odio e avversione personale verso i gay.

"Sono stato provocato", ha detto Svastichella al Giudice per le indagini preliminari. “Si è trattato di una reciproca aggressione e non ho niente contro gli omosessuali, è stato un incidente". A riferire i contenuti dell'incontro  è stato il suo avvocato d'ufficio Annamaria Di Giacomo.

All’interrogatorio ha presenziato anche il pubblico ministero Pietro Pollidori che due giorni fa firmò l'ordinanza di arresto per Sardelli, conosciuto come “Svastichella”. Sardelli ha poi aggiunto di non sapere nulla del coltello, ovvero l’arma da taglio che sarebbe stata usata per colpire il giovane gay.

L'uomo nei giorni che hanno preceduto il suo arresto, aveva mostrato agli abitanti del suo quartiere un atteggiamento di spavalderia, dicendo che non potevano fargli niente, in quanto se arrestato il giorno dopo è fuori grazie all'ormai famoso certificato di semi infermità mentale in suo possesso.