Lo hanno trovato morto impiccato. La tragedia si è consumata nella mattinata di lunedì 4 aprile in un alloggio della Keats-Shelley House, il museo dei poeti romantici, che si trova accanto alla Scalinata di Trinità dei Monti. Ad essere trovato privo di vita Giuseppe S., 34enne che risiedeva nel mini appartamento vista piazza di Spagna. L'allerta ai soccorritori intorno alle 10:30 di ieri mattina, arrivati sul posto i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.

SUICIDIO ALLA KEATS-SHELLEY HOUSE - Un vero e proprio giallo, quello che si è consumato nel museo degli "ultimi poeti romantici", con Giuseppe S. che non avrebbe lasciato messaggi o biglietti d'addio. Accertata la morte del 34enne a Trinità dei Monti sono arrivati anche gli agenti del commissariato Trevi - Campo Marzio, il medico legale e la polizia scientifica. Dai primi accertamenti sembrerebbe che l'uomo si sia suicidato con lo stesso trovato impiccato con una corda alla doccia. Sul corpo non sono inoltre stati trovati evidenti segni di violenza. La salma dell'uomo è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria che ne ha disposto l'esame autoptico.  

LA DIMORA DI JOHN KEATS - La Keats-Shelley House, che si trova accanto alla Scalinata di Piazza di Spagna, è stata l’ultima dimora di John Keats, che vi morì nel 1821 a soli venticinque anni. Come si legge sul sito del museo, l’esterno dell’edificio è simile a com’era quando Keats arrivò a Roma nel vano tentativo di rallentare le ineluttabili conseguenze della tubercolosi. Aperta al pubblico nel 1909, questa casa museo contiene una ricca collezione di quadri, sculture, manoscritti, oggetti e prime edizioni delle opere di Keats, Percy Bysshe Shelley e Lord Byron, ovvero i più importanti esponenti della seconda generazione romantica inglese.