rotate-mobile
Cronaca Portuense

Stupro di Capodanno: Franceschini chiede il rito abbreviato

Il 22enne di Fiumicino, accusato dello stupro alla nuova Fiera di Roma, dovrà ora attendere che il Gip fissi la data dell'udienza. Secondo la difesa non c'è stato stupro, ma un rapporto degenerato in violenza fisica

Ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato Davide Franceschini, il giovane di 22 anni di Fiumicino che ha confessato di essere il responsabile dello stupro di Capodanno ai danni una ragazza di 25, durante una festa alla Fiera di Roma.

Il gip dovrà ora fissare l'udienza. Il pm Vincenzo Barba aveva invece sollecitato il giudizio immediato per Franceschini, ma alla luce della richiesta dell'imputato, il quale con il ricorso al rito alternativo potrà beneficiare dello sconto di un terzo della pena, salterà la data del 10 giugno già stabilita.

Franceschini è accusato di violenza sessuale, lesioni gravi (con riferimento al danno fisico subito dalla ragazza) e lesioni gravissime (con riferimento al danno psicologico). Il giovane, arrestato il 23 gennaio scorso dalla squadra mobile di Roma, tornò in libertà il 20 marzo dopo che il gip ritenne non più sussistenti le esigenze di custodia cautelare (il pm espresse parere contrario).

Il giovane era tornato in carcere per effetto del decreto antistupri. Francechini confessò lo stupro, giustificandosi di aver agito sotto l'effetto di droga e alcol.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stupro di Capodanno: Franceschini chiede il rito abbreviato

RomaToday è in caricamento