Ha un volto ed una identità l'uomo che la notte di domenica ha stuprato una turista australiana al Colle Oppio. Gli investigatori sarebbero arrivati a lui visionando le immagini di videosorveglianza del disco pub di Termini dove la 49enne di Canberra ha conosciuto quello che si è poi rilevato essere il suo aguzzino. Attivamente ricercato dagli investigatori di polizia, il violentatore, che sarebbe un cittadino romeno senza fissa dimora, avrebbe agito con la complicità di un secondo uomo suo connazionale, con il quale avrebbe attirato la vittima nella trappola per poi picchiarla, rapinarla e violentarla. I due sarebbero frequentatori del parco dell'Esquilino dove si sono poi consumate le violenze.

LO STUPRO - Secondo quanto ricostruito sino a questo momento dagli investigatori la turista australiana, a Roma da sola per un viaggio-studio che sarebbe dovuto proseguire con la sua partenza oggi per Parigi, è stata aggredita, picchiata e violentata da un uomo che aveva incontrato in un locale dell'Esquilino. Uscita con l'uomo per recarsi in una seconda discoteca la 49enne è stata invece attirata nella trappola. Arrivata nei pressi della Domus Aurea, dopo essere stata colpita e resa inoffensiva per i colpi subiti al volto, nonostante il tentativo di divincolarsi, la vittima non è però riuscita ad evitare le violenze, subendo un pesante pestaggio, la rapina dei soldi e del telefono cellulare, e poi lo stupro. 

SOCCORSA DA UN PASSANTE - Lasciata agonizzante in via delle Terme di Traiano la donna di Canberra è stata soccorsa da un passante per poi essere trasportata dall'ambulanza del 118 in codice rosso all'ospedale San Giovanni. Refertata con 30 giorni di prognosi per un trauma cranico e le ferite riportate sul volto i medici hanno poi riscontrato la violenza sessuale subita dalla 49enne. 

LE INDAGINI - Allertate le forze dell'ordine al nosocomio di via dell'Amba Aradam sono quindi arrivati gli agenti di polizia del commissariato Viminale e quelli della Squadra Mobile. Ascoltata la vittima gli investigatori, per ricostruire quanto accaduto, hanno ascoltato e stanno finendo di ascoltare i tanti testimoni presenti nel pub di Termini dove la donna è stata vista l'ultima volta prima dello stupro. Al vaglio degli inquirenti anche i filmati delle telecamere di sicurezza del pub e quelle puntate sulla strada che da Termini arriva al Colle Oppio.