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Cronaca Anagnina

Stupro Anagnina, sentita la vittima: “Non ricordo nulla”

Gli uomini della squadra mobile l'hanno sentita ieri all'Umberto I. La ragazza ricorda solo di essere stata fatta salire a bordo di un'auto e costretta a bere una bevanda alcolica

La squadra mobile di Roma continua ad indagare sul caso di violenza sessuale alla stazione Anagnina. Novità importanti si attendevano dal colloquio con la giovane all'Umberto I, ma di elementi nuovi ne sono venuti fuori pochissimi.

La ragazza ha riferito che, mentre si trovava a circa 1 km dalla stazione Anagnina, sarebbe stata fatta salire a bordo di un’auto da due uomini, che le avrebbero poi fatto bere un bevanda alcolica.

La vittima ha quindi riferito di non ricordare null’altro, se non di essersi ritrovata all’alba di lunedì scorso in un campo verosimilmente in zona Romanina, completamente vestita. In particolare, la giovane peruviana indossava i pantaloni con il primo bottone slacciato.

Soccorsa da una passante, è stata accompagnata alla stazione Termini, e da qui poi accompagnata in ospedale da personale della Guardia di Finanza a cui le due donne si sono rivolte.

Al momento non è possibile determinare con esattezza la dinamica di quanto accaduto, in attesa degli accertamenti tecnici disposti dall’Autorità giudiziaria. La ragazza ha anche riferito che al risveglio, lunedì mattina, non avrebbe ritrovato circa 400 € che aveva nella giacca indossata.

 

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