rotate-mobile
Cronaca

Strisce blu, partiti gli aumenti. Ma i parchimetri chiedono ancora 1 euro

Gli adeguamenti di segnaletica e macchinette erogatrici saranno progressivi, come già spiegato da Atac. Si entrerà a regime dal 30 ottobre, quando l'azienda avrà effettuato tutti gli interventi. Utenti spaesati: "Ma fanno le multe?"

"Sul cartello c'è scritto 1,50, ma il parchimetro chiedeva 1 euro. Spero non mi facciano la multa". Anna è di Vicenza, a Roma per turismo, non sa niente della nuova impennata dei posteggi a pagamento stabilita a fine luglio da una delle delibere propedeutiche all'approvazione del bilancio comunale. 

Ha messo l'auto sulle strisce blu in via dei Cerchi. Qui si è proceduto nel mese di agosto alla correzione della segnaletica, ma ancora i parchimetri restano tarati secondo la vecchia tariffa. Quindi c'è scritto 1,50 ma si paga 1 euro. "Mi faranno la multa?" chiede preoccupata la 'forestiera'. No, o almeno non ancora. 

Se infatti la delibera è diventata esecutiva da ieri, almeno fino al 30 ottobre, durante l'adeguamento di segnaletica e parchimetri che avverrà a zone, si chiuderà un occhio, o anche due. Ieri le prime modifiche nella zona intorno a via del Teatro Marcello e piazza Gerusalemme. Nei prossimi giorni si passerà al cambio della segnaletica a Castro Pretorio e in Centro Storico. Poi si passerà al Flaminio, Parioli, Pinciano, Salario. A Roma Nord e Prati gli adeguamenti arriveranno a metà settembre. Una fase di transizione insomma nella quale si continuerà a pagare la vecchia tariffa. Anche dai tabaccai i biglietti costeranno un euro. 

"Non è certo la prima città dove le strisce blu costano così" commenta Mauro, che ha appena parcheggiato a Castro Pretorio, per niente scandalizzato. A non piacere invece è l'abolizione delle tariffe agevolate, della giornaliera (4 euro per 8 ore continuative) e della mensile a 70 euro per singolo autoveicolo. "Io per lavoro devo spostarmi in macchina, usavo sempre la tariffa giornaliera. Non ha senso abolirla". 

Duro il commento di Fabrizio Sequi, ex consigliere del centro storico e portavoce dell'associazione Ripa Centro Storico. "E'una manovra iniqua tesa solo a fare cassa con aumenti vergognosi sui cittadini costretti a prendere automobili per necessita' e non per scelta. 1,50 euro all'ora e abolizione abbonamenti mensili sono altra mazzata per cittadini". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strisce blu, partiti gli aumenti. Ma i parchimetri chiedono ancora 1 euro

RomaToday è in caricamento