Gli si è presentato davanti, per strada, dopo averla seguita. L'ha spinta, schiaffeggiata e toccata nelle parti intime. Lei è riuscita a divincolarsi dal suo persecutore e a denunciarlo ai Carabinieri. L'ennesimo episodio di stalking ieri in zona Capannelle è toccato a una giovane donna romana di 32 anni, che in realtà col suo aguzzino aveva a che fare da più di un anno. Da quando lo aveva lasciato e lui, incapace di rassegnarsi alla fine della loro storia, aveva deciso di renderle la vita impossibile. 

La storia tra i due era finita nell'ottobre del 2012 ma il 38enne non se ne capacitava. Così aveva iniziato a cercarla senza darle respiro. La donna, però, non ha mai avuto il coraggio di denunciare il suo persecutore fino a ieri sera, quando forse è stato oltrepassato il limite. La vittima si trovava in via Taurianova, nei pressi di via Appia Nuova, quando è stata raggiunta dal suo stalker che dopo un diverbio l’ha aggredita spintonandola, schiaffeggiandola, palpeggiandola e strappandole via il cellulare in preda a un furioso attacco di gelosia. 

Lei, riuscita a sfuggire dalle grinfie del suo aggressore, ha incontrato la pattuglia dei Carabinieri della Stazione IV Miglio Appio, che ha immediatamente soccorso e tranquillizzato la donna. E’ scattata la caccia all’uomo e i militari dell’Arma lo hanno rintracciato poco dopo in via Galloro, a circa un chilometro di distanza dal luogo dell’aggressione e ammanettato. La donna, accompagnata in caserma, ha denunciato il suo aggressore sia per i fatti appena accaduti che per quelli avvenuti in passato. L’arrestato ora si trova ristretto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il cellulare è stato recuperato e restituito alla donna.