Casamonica gambizzato a Romanina, i familiari si vendicano ma sbagliano persona
I proiettili sono partiti in via Barzilai, da uno scooter con due uomini a bordo. I familiari della vittima, Enrico Casamonica, si scagliano contro un 22enne
Attimi di panico ieri sera nel quartiere Romanina, alla periferia est della città. Cinque colpi di pistola sono partiti da un motorino in Via Salvatore Barzilai, angolo via Domenico Baccarini. La vittima, uomo 35enne, è Enrico Casamonica, esponente del clan omonimo.
I colpi lo hanno preso solo di striscio a una gamba e la vittima è stata subito ricoverata in ospedale, al Policlinico Tor Vergata. I due uomini a bordo dello scooter sono fuggiti. E mentre i poliziotti indagano sui fatti cercando di rintracciare i malviventi, i familiari della vittima agiscono da soli.
VENDETTA FAMILIARE - Poche ore dopo infatti i Carabinieri intervengono per sedare una rissa, sempre in zona Romanina, e arrestano due uomini, di 56 e 54 anni, anch'essi componenti del clan. La coppia si era appena scagliata con calci, pugni e spranga contro una persona a bordo di un motorino, convinti di farla pagare all'uomo che prima aveva gambizzato il familiare. L'aggredito invece, un 22enne caporale dell'esercito, non sembra avere alcun legame con la sparatoria.