In fuga con una Smart senza targa, agenti sparano colpi in aria e li fermano

Far West nella zona di Tor Bella Monaca dove gli agenti di polizia hanno dovuto sparare dei colpi di pistola in aria per fermare una Smart senza targa in fuga con a bordo due giovani ragazzi. I fatti hanno preso corpo intorno alle 16:00 di sabato 14 novembre quando la City Car di colore nero è stata notata da una autoradio della polizia mentre viaggiava a forte velocità su via di Tor Bella Monaca. Intimatogli l'alt la vettura ha però ingaggiato un inseguimento con gli agenti proseguendo la sua corsa in direzione della via Casilina. 

SPARI IN ARIA - Dei veri e propri momenti di tensione, in un orario di intenso traffico della via Casilina. A rendere particolarmente problematico il fermo della Smart le manovre azzardate attuate dall'autista della City Car che dopo aver preso la consolare ha proseguito la sua corsa in direzione fuori Roma. Al fine di scoraggiare la fuga ed evitare possibili incidenti, al momento opportuno, gli agenti che inseguivano l'auto hanno sparato dei colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio riuscendo a raggiungere la Smart all'altezza dell'incrocio con via Siculiana, nella zone dei Due Leoni.  Speronata dall'autoradio della polizia la vettura in fuga è stata quindi costretta ad interrompere la propria corsa con i due giovani presenti all'interno che hanno tentativo un estremo tentativo di far perdere le loro tracce a piedi. 

DROGA IN AUTO - Nonostante il tentativo di fuga a piedi i due ragazzi sono però stati raggiunti dai poliziotti che li hanno fermati prima che potessero far perdere le loro tracce. Sottoposti a fermo di polizia giudiziaria gli agenti hanno trovato della droga nell'auto estendendo poi le perquisizioni agli appartamenti dei due, entrambi residenti in via dell'Archeologia, con esiti in entrambi i casi negativi. Accompagnati negli uffici di polizia del Commissariato Casilino Nuovo di Torre Maura i fermati, identificati in due 17enni romani già conosciuti alle forze dell'ordine, sono stati messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

CONFISCA DELL'AUTO - Sul luogo dell'incidente fra la Smart e l'autoradio della polizia sono quindi arrivati per i rilievi stradali gli agenti del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale che hanno proceduto alla confisca della City Car. L'auto è risultata poi essere già sottoposta a sequestro. Risale infatti allo scorso 18 ottobre il fermo della stessa vettura, condotta dallo stesso 17enne, da parte dei 'caschi bianchi' del comando di viale Duilio Cambellotti. 

CORSE A TOR BELLA MONACA - Nello specifico, i vigili urbani fermarono il 17enne nella sua abitazione di via dell'Archeologia dopo che lo stesso, in compagnia di un altro amico, aveva deciso di scambiare la strada che costeggia il Serpentone del R5 per una pista da corsa, facendo su e giù per la via a tutta velocità senza curarsi dell'orario, domenica pomeriggio, e dell'incolumità delle persone presenti in strada.  

GIA' SEQUESTRATA DUE VOLTE - Anche in quel caso gli agenti del Gruppo Torri appurarono come il 17enne fosse alla guida della Smart già sequestrata in precedenza dai carabinieri, con i militari dell'Arma che lo fermarono e denunciarono per guida senza patente. Risultata intestata ad una Società per Azioni (Spa), dopo l'inseguimento di sabato la City Car è stata definitivamente confiscata dagli agenti del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale.