Paura a Prima Porta: 54enne minaccia di morte la moglie e poi spara
La donna ha raccontato ai Carabinieri che il marito, dopo aver esploso diversi colpi verso i terreni adiacenti, ha rivolto la pistola verso di lei e verso i figli, minacciandoli di morte
Paura a Prima Porta quando una lite tra marito e moglie sarebbe potuta finire in tragedia. E' successo nella notte tra il 28 febbraio e il primo marzo quando, sul posto, sono stati chiamati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Roma Cassia.
MINACCE DI MORTE - I militari, appena arrivati, hanno trovato terrorizzata in un angolo della casa la donna, mentre teneva stretta a se i figli. La vittima, in lacrime, ha quindi raccontato i fatti dicendo di esser stata malmenata e minacciata di morte dal marito di 54 anni che, in evidente stato di ebbrezza, aveva impugnato una pistola per minacciarli.
ALMENO TRE COLPI - Messa in salvo dai Carabinieri, la donna ha raccontato che il marito, dopo aver esploso almeno tre colpi di pistola verso i terreni adiacenti, ha rivolto l'arma verso di lei e verso i figli minacciandoli di morte.
Il 54enne, dopo aver maldestramente occultato la pistola nella cintura dei pantaloni, incurante della presenza dei militari ha quindi continuato ad insultare e minacciare la moglie.
PISTOLA MODIFICATA - Vista la situazione, i Carabinieri hanno sequestrato la pistola, risultata essere originariamente a salve ma poi modificata per diventare un'arma capace di fare fuoco.
Considerato il grave e pericoloso comportamento del marito, anche alla presenza dei Carabinieri, ed il possesso di un'arma clandestina, l'uomo è stato arrestato ed a seguito del rito direttissimo il giudice ha disposto per il 54enne la custodia nel carcere di Regina Coeli.