Spari in una gioielleria della via Tiburtina durante una rapina: ferito il titolare

Paura a Villalba di Guidonia dove questa mattina una rapina in una gioielleria ha rischiato di tramutarsi in una tragedia. Vittima di due rapinatori il titolare del Laboratorio orafo 'Creazioni', posto al civico 98 della via Nazionale Tiburtina, ferito da un colpo di pistola sparato da uno dei due malviventi. I due sono poi stati arrestati dai carabinieri mentre il titolare della gioielleria è stata trasportato all'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli dopo essere stato raggiunto da un proiettile al braccio destro. I fatti poco dopo le 11:00. 

PAURA IN GIOIELLERIA - La sparatoria si è verificata all'intero del labotario orafo, dove i due rapinatori sono riusciti ad entrare fingendosi dei normali clienti. Una volta all'interno della gioielleria i due hanno poi messo in atto i loro intenti criminali facendosi consegnare soldi e gioielli dal titolare della gioielleria, un 43enne di Villalba di Guidonia. Poi lo sparo, che ha colpito l'orafo al braccio.

ALLARME ANTIRAPINA - Prima che i due rapinatori riuscissero a guadagnarsi la fuga è però scattato l'allarme antirapina che ha permesso ai carabinieri della Stazione di Tivoli Terme di recarsi al civico 98 della via Tiburtina nel volgere di pochi minuti. Arrivati sul posto i militari hanno però udito lo sparo dall'interno del laboratorio orafo. Una volta usciti dal locale i rapinatori hanno quindi trovato i carabinieri ad attenderli con i militari dell'Arma che sono riusciti a bloccarli.

DUE ARRESTI - Nonostante la pericolosità dei due rapinatori, entrambi armati di pistola, i carabinieri di Tivoli, diretti dal capitano Andrea Cinus, sono riusciti a renderli inoffensivi arrestandoli prima che potessero fuggire. Accompagnati in caserma i due, entrambi romani di 39 anni con precedenti specifici, sono poi stati arrestati. Uno di loro, fu protagonista in negativo di un'altra rapina in gioielleria in via Cavour nel novembre del 2011, durante la quale si sparò da solo al volto nel tentativo di fuggire, per poi essere arrestato dai carabinieri. Recuperata anche la refurtiva che verrà riconsegnata al titolare della gioielleria una volta dimesso dal pronto soccorso del nosocomio di Tivoli.