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Cronaca Quadraro / Via di Tor Pignattara

Seguono i tossici di Termini e trovano base dello spaccio: è un bar kebab di Torpignattara

L'indagine ha preso il via dai controlli allo scalo ferroviario romano. La sostanza stupefacente nascosta nella macchina del caffè. L'indagine della polizia ha portato all'arresto dei due fornitori di droga

Sono risaliti a loro seguendo le mosse dei consumatori abituali di eroina che acquistavano la 'roba' alla Stazione Termini. Una compravendita che molte volte portava i clienti in un bar-kebab in zona Tor Pignattara dove gli investigatori di polizia hanno poi scoperto la base dello spaccio di eroina usata da due pusher, poi tratti in arresto dagli agenti.

BAR KEBAB A TORPIGNATTARA - L'operazione, portata a termine  dagli agenti del  Commissariato Viminale, diretto dal dottor Antonio Pignataro, ha permesso di smantellare una organizzazione criminale  che operava nell’area dello scalo ferroviario Termini rifornendo di stupefacenti i tossicodipendenti della zona, che aveva la sua base operativa presso un  “Bar - birreria kebab” sito nel quartiere di Tor Pignattara, gestito da due cittadini del Bangladesh.

SPACCIO A TERMINI - Nel corso dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti avevano infatti avuto modo di notare che i tossicodipendenti frequentatori abituali della stazione Termini, erano spesso avvicinati da alcuni cittadini bengalesi.

MODICHE QUANTITA' DI EROINA - I poliziotti, intuito che tutto ciò fosse finalizzato allo spaccio degli stupefacenti, hanno effettuato vari controlli verificando che i  tossicodipendenti, dopo il contatto avuto  con i cittadini bengalesi, erano spesso  in possesso di  modiche quantità di eroina, da ritenersi quindi per uso personale.

DA TERMINI A TORPIGNATTARA - La complessa attività investigativa e i pedinamenti effettuati dal personale del Commissariato Viminale ha consentito di verificare che i consumatori di eroina, partendo dalla stazione Termini, erano soliti recarsi, specie nelle ore pomeridiane, presso un bar del popoloso quartiere del V Municipio, esercizio dove gli stessi erano notati entrare ed uscire più volte ma senza effettuare consumazioni.

DROGA NELLA MACCHINA DEL CAFFE' - Tutto ciò faceva ritenere plausibile che l’esercizio commerciale fosse in realtà una base operativa per la vendita degli stupefacenti. Pertanto, nella giornata di martedì 24 febbraio, gli agenti hanno fatto irruzione nel locale dove, a seguito di una perquisizione effettuata, è stata rinvenuta, celata all’interno della macchina per la macinazione del caffè, eroina dello stesso tipo di quella trovata indosso ai giovane assuntori.

CHIUSO IL BAR - KEBAB - Ultimati gli accertamenti, due cittadini del Bangladesh sono finiti in manette, mentre l’attività commerciale è stata chiusa. Le indagini non sono comunque terminate. Si cercherà infatti di individuare eventuali altri complici degli arrestati.

CONTROLLI A TERMINI - Gli arresti sono arrivati nell'ambito della intensificazione dei controlli nella zona della stazione Termini da parte degli uomini della Polizia di Stato, messa in atto secondo le precise indicazioni del Questore di Roma Nicolò D’Angelo.  I controlli hanno consentito di effettuare, negli ultimi 20 giorni di febbraio, ben 25 arresti e circa 100 denunce  nei confronti di persone responsabili di  reati di vario genere.

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