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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il coronavirus non ferma i pusher: 5 arresti per spaccio di cocaina e marijuana

Tutti scoperti in strada, nella periferia est della Capitale, intenti a vendere droga ai clienti. Poi le perquisizioni domiciliari che hanno confermato l'attività di spaccio

L'emergenza coronavirus non sembra spaventare chi deve uscire di casa per portare avanti la propria attività di spaccio. Sono cinque infatti le persone finite in manette durante controlli delle ultime ore da parte della polizia di Stato. Il primo caso: un uomo scoperto mentre cedeva cocaina in cambio di denaro. Gli agenti lo hanno bloccato, dopo averlo monitorato insospettiti dal continuo via vai di persone. A casa dell’uomo sono stati trovati 24 grammi di cocaina e 340 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. 29enne tunisino con precedenti di polizia per reati specifici, è stato arrestato per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

Altri due soggetti sono stati arrestati per lo stesso reato, un 30enne romano e un 24enne congolese. Il primo, nel transitare in via Casal del Marmo quando ha visto la Polizia ha cercato di allontanarsi in tutta fretta in direzione opposta. Raggiunto e fermato R.R. agitato ed innervosito è diventato indisponente verso gli operatori che hanno deciso di perquisirlo. Nel taschino anteriore del giubbotto tre involucri in cellophane termosaldati contenenti cocaina e nella tasca dei pantaloni 400 euro in contanti. Effettuata la perquisizione domiciliare sono stati trovati poi 218 grammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, marijuana ed hashish oltre a 1090.00 euro in contanti, tre bilancini di precisione, tre telefoni cellulari, un coltellino a serramanico di piccole dimensioni e fogli con scritti nomi e cifre a documentare l'attività di spaccio.

L’altro invece, congolese di 24 anni, è stato notato a Tor Bella Monaca proprio mentre si era avvicinato a un uomo per passargli qualcosa e ricevere da questo delle banconote. Poi, alla vista degli operatori il pusher ha cercato di nascondere due involucri all’interno del passaruota di una macchina in sosta. Gli agenti l’hanno fermato e durante la perquisizione è stato trovato in possesso di 175 euro in contanti e circa 37 grammi di cocaina suddivisi in 76 involucri, precedentemente occultati.

Gli ultimi due a finire in manette, in ordine di tempo, sono stati un altro congolese di 24 anni, e un 31enne italiano: il primo è stato controllato edarrestato dalle Volanti perché trovato in possesso di circa 37 grammi di cocaina, suddivisa in dosi; il secondocatturato dagli agenti del Reparto Volanti e del commissariato Prenestino dopo essersi dato alla fuga alla loro vista. Nell’auto l’uomo nascondeva oltre 2 chili di marijuana: arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti, ai fini di spaccio, è stato anche indagato per ricettazione di auto rubata, sulla quale viaggiava senza patente, e sanzionato per questo e per violazione dell’art. 4 del DL 25.03.2020.

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