Prima Porta: spaccia cocaina al cimitero il giorno dei morti
Il 28enne notato dai carabinieri mentre si aggirava con fare sospetto nel parcheggio del camposanto. Pedinato lo hanno 'pizzicato' mentre cedeva una dose ad un acquirente
Spacciava cocaina al cimitero di Prima Porta nel giorno della commemorazione dei defunti. 'L'infedele' è un 28enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri della locale stazione mentre vendeva droga all’interno del camposanto “Flaminio”.
SOSPETTO NEL PARCHEGGIO - L’episodio è accaduto il 2 novembre, quando il cimitero era colmo di gente in occasione della giornata dei morti. Due pattuglie dei Carabinieri erano all’esterno a sorvegliare la zona quando hanno notato il giovane assumere un atteggiamento sospetto nei pressi del parcheggio e, pensando che il suo intento fosse quello di rubare nelle autovetture lasciate incustodite dai visitatori, non lo hanno perso di vista.
PUSHER AL CAMPOSANTO - Il 28enne è entrato nel cimitero, i militari lo hanno pedinato e, una volta fermatosi tra i loculi, si sono defilati per osservarlo. Dopo pochi istanti, alcune persone gli si sono avvicinate alle quali ha ceduto delle dosi di cocaina e a quel punto i Carabinieri sono usciti allo scoperto arrestando lo spacciatore.
DROGA E ARRESTO - E’ scattata la perquisizione presso la sua abitazione dove sono stati rinvenuti una pianta di marijuana, altre dosi di cocaina e di hashish e materiale per confezionare la droga in dosi. Arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, l’arrestato sarà processato con il rito per direttissima.
