Villa Ada: sorpreso a spacciare, nel marsupio 80 dosi di droga
Ventinove anni da compiere, con precedenti specifici, l'uomo ha anche cercato di far passare tutto quello stupefacente come dose personale ma a nulla sono valse le sue scuse
Spaccio di droga fuori dal concerto di Piotta e Brusco ieri sera a Villa Ada. E' quando hanno scoperto gli agenti di Polizia arrestato un 29enne del Gambia che nascondeva ottanta dosi nel marsupio già sigillate e pronte per essere spacciate al dettaglio agli avventori del concerto.
Erano passate da poco le ore 21. Ai tornelli di accesso al parco, come ogni sera, gli agenti del Commissariato Vescovio, diretti da Mario Spaziani che, in collaborazione con il personale del servizio d'ordine messo a disposizione dell'organizzazione, controllano minuziosamente uno ad uno, chiunque voglia fare accesso nell'impianto.
I servizi messi a punto dagli agenti non lasciano spazio ad interpretazioni, tutti devono essere controllati . A fame le "spese" un giovane 29enne del Gambia che, per l'occasione, marsupio alla cinta "caricato" a dosi di hashish, pensava, probabilmente di poter vendere la sua droga già confezionata e pronta all'uso agli avventori della manifestazione, quasi tutti giovanissimi.
Ventinove anni da compiere, con precedenti specifici, l'uomo ha anche cercato di far passare tutto quello stupefacente come dose personale ma a nulla sono valse le scuse messe in piedi dallo straniero che al termine degli accertamenti è stato arrestato e trasferito nelle celle di sicurezza della Questura in attesa di essere processato .
Oltre allo stupefacente i poliziotti hanno sequestrato una modica quantità di denaro del quale il giovane, per giunta disoccupato, non ha saputo giustificarne il possesso e alcune compresse di un noto farmaco che, seingerite insieme a sostanze alcoliche, provoca gli stessi effetti della cocaina.