Un deposito di materiale elettrico è stato assaltato questa notte da un gruppo di cinque persone tutte di nazinalità straniera. I ladri, croati e romeni di età compresa tra i 20 e i 30 anni e già noti alle forze dell'ordine, hanno messo in atto la cosiddetta "spaccata" sfondando la serranda del deposito con un furgone.

Una volta divelta la serranda i malintenzionati hanno sottratto quanto più materiale elettrico riuscissero ad arraffare. L'obiettivo dei ladri era quasi certamente l'estrazione del rame che compone i filamenti interni dei cavi elettrici. Scattato l'allarme i malviventi si sono dati alla fuga a bordo del furgone.

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I carabinieri, intervenuti su segnalazione della Centrale Operativa di Tivoli, si sono immediatamente messi sulle loro tracce dei ladri e sono riusciti a fermarli nella zona di Setteville Nord di Guidonia Montecelio. Al momento del fermo, i militari hanno rinvenutol'intera refurtiva più arnesi da scasso. Per i cinque stranieri si sono così spalancate le porte del penitenziario di Rebibbia, dove saranno giudicati per furto aggravato.

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