rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Lorenzo / Via degli Ausoni

Fotografano un incontro di sesso estremo e ricattano un cliente: in manette 2 ragazze

Le due ragazze di Chieti, dopo aver inviato via WhatsApp una foto del loro incontro fetish, hanno minacciato di pubblicare le foto sul profilo facebook dell'uomo

Sesso estremo, per feticisti, veri amanti del genere. Sapeva bene a cosa andava incontro un 26enne romano quando ha preso contatto su facebook con due ragazze di Chieti di 22 e 25 anni. Quello che ignorava però era che il suo vizietto si sarebbe trasformato in un incubo, una persecuzione da pagare a caro prezzo. Già perché quelle due ragazze hanno fotografato l'incontro ed hanno iniziato a minacciarlo. Ieri le due sono finite in manette anche grazie alla denuncia dello stesso.

Ad arrestarle i carabinieri della stazione di Roma San Paolo. Le ragazze e il cliente si erano conosciuti su Facebook per poi proseguire la discussione in una chat chiusa, tematica per amanti di sesso estremo e feticisti. Da qui i tre si sono scambiati i numeri del telefonino per definire i dettagli dell’incontro che è avvenuto in un appartamento preso in affitto, per pochi giorni, dalle ragazze in zona San Lorenzo.

Durante le pratiche a luci rosse il ragazzo non si è accorto però di essere fotografato dalle stesse ragazze. Così, terminato l’incontro, ha fatto tranquillamente rientro a casa. Qui è cominciato l’incubo. Le ragazze infatti hanno iniziato a inviargli una foto esplicita del loro incontro, tramite WhatsApp, minacciandolo di rivelare il suo “vizietto” attraverso la pubblicazione delle foto sul suo profilo Facebook. Per non farlo chiedevano 500 euro.

Il ragazzo però ha deciso di cedere e, dopo varie richieste, si è rivolto ai Carabinieri della Stazione Roma San Paolo che hanno organizzano la trappola per le due ragazze. La vittima si è finto pronto a cedere alla minaccia estorsiva ed ha dato appuntamento alle due in piazza dei Cinquecento. Qui però si sono presentati anche i Carabinieri in borghese che a distanza hanno seguito lo scambio, per poi intervenire bloccando e arrestando le ragazze.

La perquisizione personale ha consentito di rinvenire due smartphone e un tablet con le foto “rubate” durante l’incontro. Non si esclude che le due ragazze, che ora si trovano a Rebibbia, possano aver già colpito in precedenza per cui sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri.    

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fotografano un incontro di sesso estremo e ricattano un cliente: in manette 2 ragazze

RomaToday è in caricamento