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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Fiumicino

Fiumicino: sequestrate 106 pellicce di procione, venivano dalla Cina

La merce proveniva dalla Cina ed era destinata ad una ditta romana d'alta moda, il cui titolare è stato segnalato all'autorità giudiziari

Il personale dell'Agenzia delle Dogane e del Nucleo Operativo Cites di Fiumicino del Corpo forestale dello Stato ha sequestrato a Fiumicino centrosei capi pregiati di abbigliamento con colli e altri inserti derivanti da pellicce di procione (Procyon Lotor).

La merce proveniva dalla Cina - si legge in un comunicato - ed era destinata ad una ditta romana d'alta moda, il cui titolare è stato segnalato all'autorità giudiziaria. Il controllo è stato effettuato su un carico di 40 colli e si stima che il centinaio di abiti sequestrati avrebbe potuto fruttare un guadagno illegale di circa 250 mila euro.

Per il Nucleo Operativo Cites di Fiumicino si tratta del sesto sequestro di rilievo riguardante questa specie nel giro di due anni. Il procione, detto comunemente orsetto lavatore, è una specie tutelata da uno specifico regolamento comunitario - si legge ancora nella nota - riguardante gli animali da pelliccia, che ne consente l'esportazione solo da allevamenti certificati e riconosciuti negli Stati Uniti e nel Canada. Gli aspetti sanzionatori e penali del mercato illegale sono regolamentati dalla Convenzione di Washington sul commercio e la detenzione di specie animali e vegetali minacciate di estinzione (Cites).
 

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