Torrenova: sequestra una donna per un debito di 300 euro
Il sequestratore è stato rintracciato in un residence di Pavona. Secondo gli inquirenti alla base della richiesta ci sarebbe un prestito di denaro per l'acquisto di droga
E' stata sequestrata per un debito di 300 euro. Alla base del 'buffo' l'acquisto della droga. Questa sarebbe la motivazione che ha portato un uomo di 38 anni a tenere in scacco una donna del 1974 nella zona di Torrenova. E' accaduto nelle prime ore del mattino del 25 settembre nella periferia sud-orientale della Capitale. L'allerta dopo una richiesta di aiuto giunta al 113 da una ragazza, che segnalava di essere in lite e di essere trattenuta contro la sua volontà all'interno dell'auto di un uomo.
RICERCHE - La segnalazione ha avviato la macchina investigativa degli agenti di polizia che hanno dato il via alle procedure per la localizzazione dell'utenza telefonica della richiedente. Un'operazione che ha permesso agli investigatori di restringere le zone di ricerca tra il territorio del Municipio Roma VI delle Torri ed i Comuni di Genzano ed Albano Laziale, ai Castelli Romani.
TROVATA A TORRENOVA - Le ricerche effettuate da personale del Reparto Volanti e dei commissariati Prenestino e Casilino Nuovo, hanno consentito di ritrovare la ragazza nella zona di Torrenova. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il sequestro di persona sia scaturito da un debito di 300 euro contratto per l'acquisto di eroina, poi saldato dalla sorella della donna sequestrata con successiva liberazione della 39enne.
UOMO RITROVATO A PAVONA - Le successive attività di indagine, ancora in corso, hanno permesso di rintracciare l'uomo di 38 anni in un residence della vicina Pavona. La posizione dell'uomo, accusato di sequestro di persona a scopo estortivo è al vaglio degli investigatori del Commissariato Casilino Nuovo.
