"Dateci i soldi", poi il sequestro e la furia cieca contro una donna
E' accaduto in uno stabile abbandonato nella zona del Quadraro. La coppia presa di mira da due rapinatori conosciuti alla stazione. Al vaglio la posizione del compagno
Li avevano conosciuti qualche ora prima alla Stazione Tiburtina. Poi l'inimmaginabile con una coppia sequestrata e aggredita dai due appena incontrati. Ad avere la peggio una donna italiana di 38 anni picchiata violentemente e lasciata in una pozza di sangue con diverse fratture alle gambe e alle braccia. Le violenze si sono consumate nel primo pomeriggio di ieri in uno stabile abbandonato al Quadraro. Poi la chiamata al 113 e l'intervento del 118.
INCONTRO ALLA STAZIONE - Secondo quanto ricostruito dagli agenti di polizia del commissariato Tuscolano i due fidanzati, una donna del 1976 ed un coetaneo romeno, avrebbero conosciuto i loro aguzzini nella tarda mattinata di ieri 6 ottobre mentre vagavano senza una meta precisa alla stazione Tiburtina. I due uomini avrebbero poi invitato la coppia ad andare in uno stabile abbandonato di via Tuscolana per passarci la notte in attesa del giorno successivo
RAPINA E SEQUESTRO - Una volta giunti nello stabile in zona Quadraro, i due 'ospitianti, entrambi cittadini romeni di 37 e 33 anni, si sono rivelati per quello che erano scagliandosi violentemente soprattutto contro la donna. Secondo quanto raccontato agli investigatori dal compagno della vittima, i due li avrebbero aggrediti chiedendo loro tutti i soldi e quello che avevano e prendendosi con la forza il bancomat della donna. La vittima avrebbe però fornito un codice falso e per questo motivo sarebbe stato massacrata e colpita dalla furia cieca della coppia di balordi.
PICCHIATA VIOLENTEMENTE - Dei momenti che ancora non sono stati ricostruiti in maniera dettagliata dagli agenti di polizia che intorno alle 15.00 hanno ricevuto la chiamata del compagno della donna. Giunti sul posto i poliziotti assieme ai sanitari del 118, nello stabile di via Tuscolana hanno trovato la donna in gravi condizioni ed il suo fidanzato, riuscito a fuggire prima del pestaggio, con i due aguzzini già lontani dal luogo dell'aggressione.
FRATTURE MULTIPLE - Trasportata d'urgenza al Policlinico Tor Vergata, la donna è stata ricoverata con una prognosi superiori ai 50 giorni. Sono almeno sette le fratture riscontrate dai medici sul corpo della 38enne, soprattutto sugli arti inferiori e superiori ed un ematoma al cranio.
TROVATI E ARRESTATI - Soccorsa la donna ed ascoltato il compagno, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti, i poliziotti del commissariato Tuscolano diretti dal dottor Domenico Sonnino si sono messi sulle tracce dei due fermando poco dopo il 37enne. Gli agenti hanno poi proseguito le ricerche del secondo rapinatore, di 33 anni, fermato nel tardo pomeriggio mentre si dirigeva presumibilmente verso una stazione ferroviaria.
ARRESTATI - Entrambi sono stati posti in stato di arresto per loro le accuse sono "sequestro di persona a scopo estorsivo" e "lesioni gravi". Resta da ricostruire esattamente quanto sia accaduto e soprattutto il ruolo del fidanzato della vittima
