Accoltellò un coetaneo davanti al Gay Village: condanna di sette anni ed otto mesi
La sentenza con rito abbreviato da parte del Gup. Il ferimento avvenne all'alba del luglio del 2014 in via delle Tre Fontane
Sette anni ed otto mesi di reclusione ed una provvisionale in favore della parte lesa di 10mila euro. Questa la sentenza con rito abbreviato con la quale il Gup del Tribunale di Roma ha condannato Maurizio Gioffi, 27enne di Acilia, con l'accusa di "tentato omicidio". L'accoltellamento avvenne all'alba del 18 luglio del 2014 in via delle Tre Fontane all'Eur, a poca distanza dal Gay Village.
L'ACCUSA - Ad avere la peggio fu un coetaneo del condannato, allora entrambi 26enni, ferito con una coltellata all'addome e sottoposto ad intervento chirurgico all'ospedale Sant'Eugenio. Secondo l'accusa il movente dell'azione fu legato alla gelosia. Un complimento verso la sua ragazza scatenò la reazione di Gioffi che, armato di coltello, si scaglià contro un gruppo di ragazzi ferendone gravemente uno al petto. L'aggressore è attualmente detenuto al carcere di Civitavecchia.
