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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Sciopero a Fiumicino: aeroporto in un mare di 'monnezza'

Sono in sciopero i lavoratori della Trolley Service e delle ditte di pulizia causa licenziamento di 68 lavoratori. Il terminal si è riempito di rifiuti

Situazione critica all'aeroporto di Fiumicino che, causa sciopero degli addetti ai lavori, si è ritrovato sommerso dalla 'monnezza'. Bottiglie vuote, mozziconi di sigaretta e cartacce di ogni genere: è il quadro del Terminal 1, e di alcune aree subito fuori dalle aerostazioni, dove un gruppo di lavoratori della Trolley Service e delle ditte di pulizie hanno incrociato le braccia.

Sono tutti in presidio nella hall delle partenze da diversi giorni a causa del licenziamento di 68 lavoratori, ai quali lunedì prossimo scade il contratto di lavoro. Sono in attesa di conoscere l'esito della trattativa con ADR e, nei giorni scorsi, si sono riuniti in assemblea alla quale hanno partecipato, oltre alle rappresentanze sindacali di base, i rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti.

Sciopero Fiumicino: aeroporto pieno di rifiuti - le foto



"La protesta in aeroporto andrà avanti a oltranza, perché quello che è stato illustrato oggi da ADR è di fatto inaccettabile - sostiene Rosalba Carai - In sostanza le 68 persone licenziate verrebbero riassorbite da altre società che subentrano nello scalo romano, ma passerebbero da un contratto a tempo indeterminato ad un contratto di un solo anno e a 6 ore al giorno anziché 8. Questo significa che perderebbero 2 ore giornaliere, tutti i livelli acquisti e andrebbero a guadagnare circa 600 euro al mese. E lo stesso si prospetta - conclude la Sindacalista - a partire dal prossimo anno, anche per gli addetti alle pulizie".

“Questo è troppo e non ho nessuna intenzione di tacere! Questa mattina mi sono recato in aeroporto a Fiumicino per prendere un volo. Giunto all’ingresso del terminal partenze non ho potuto fare a meno di notare un gruppo di persone incatenate, preoccupate e angosciate. Mi informo e vengo a sapere che si tratta di una sessantina di lavoratori del Trolley Service di Fiumicino. Qualche settimana fa hanno ricevuto una lettera di licenziamento a seguito del cambio di ditte che gestiscono il servizio di raccolta carrellini portabagagli". Ha dichiarato l'on. Franco Frattini del Pdl.

"Un eccidio! Stanno lì incatenati da due settimane per protestare pacificamente contro un licenziamento ingiusto e nessuno se li fila. Ieri sono stati definitivamente licenziati senza avere uno straccio di trattativa o possibilità di trovare un’altra soluzione. Sono per lo più padri di famiglia, buttati in mezzo ad una strada in un momento di crisi ed esposti all’indifferenza dei media e di chi se ne dovrebbe occupare".

"Lo spettro della disoccupazione incombe su 76 lavoratori e qui stiamo zitti? Aiutiamo anche queste famiglie: attiriamo l’attenzione su un dramma che finora mi sembra sia stato solo oscurato (chissà come mai!!!). Facciamo riflettere chi si è lavato le mani della questione a suon di “andate a casa”, e sollecitiamo chi finora non ha ancora mosso un dito a prendere provvedimenti in tutela di questi lavoratori e delle famiglie italiane” ha concluso Frattini.


 

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