Manifestazione nazionale il 9 marzo 2012: metalmeccanici in piazza
Il leader della Fiom, Maurizio Landini, indice lo sciopero generale dei metalmeccanici per il 9 marzo con manifestazione a Roma. Alla base della protesta la riforma del lavoro e i tentativi di modifica all'articolo 18
Il segretario nazionale dei metalmeccanici (FIOM CGIL) Maurizio Landini ha convocato i lavoratori a Roma per il giorno venerdì 9 marzo 2012; otto ore di sciopero generale per una grande manifestazione con tanto di corteo e bandiere rosse per le strade della capitale.
Quest' iniziativa, come fa sapere Landini, è prima di tutto un modo per "festeggiare" la bocciatura da parte del TAR dell' ordinanza anti-cortei di Alemanno. Manifestare è un diritto sancito nelle nostra Carta costituzionale. Ma è anche propriamente una protesta diretta contro il governo Monti che sta premendo sulla modifica dell' articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Secondo il segretario il governo sbaglia quando, nella volontà di attuare delle vere e proprie riforme strutturali del mondo del lavoro, decide di partire da qui. Dice lo sciopero si era reso necessario perchè le politiche del governo «denotano una volontà esplicita di intervenire sull'art.18» e «tagliano lo stato sociale, privatizzano ed attaccano i diritti nel lavoro».
Ancora dopo la battaglia degli accordi separati in Fiat "siamo in presenza di voler mettere mano ai diritti per una licenziabilità”. Intanto la data concordata del 14 febbraio si trasforma in assemblea dei delegati, mentre la manifestazione viene spostata al 9 marzo.
