Presa a sassate durante un controllo in via di Salone, ferita vigilessa
L'agente era impegnata nelle verifiche ai furgoni in entrata nell'area del VI Municipio. "Servizi delicati e pericolosi"
Presa a sassate dagli ospiti del campo rom durante un controllo dei furgoni in entrata nell'area di via di Salone. E' accaduto nel pomeriggio di martedì 3 marzo. Vittima una agente "presa di mira dagli occupanti della baracche con il lancio di oggetti e sampietrini". Lo rende noto il sindacato Ospol.
CONTUSIONE ALLA SPALLA - La agente della Polizia Locale di Roma Capitale non c'è stato nulla dare fare, un sampietrino l'ha centrata in pieno, provocandole una forte contusione alla spalla destra. La vigilessa colpita, 40 anni, è stata immediatamente accompagnata all'ospedale Figli di San Camillo e refertata con 5 giorni di prognosi".
SICUREZZA DEGLI AGENTI - Il sindacato dei 'caschi bianchi' sottolinea come "Il Comando Generale del Corpo continua ad eludere ogni forma di richiesta circa la sicurezza degli agenti in servizio, in luoghi ritenuti di alta pericolosità, non fornendo gli agenti di strumenti protettivi come il giubbotto antitaglio, il casco protettivo, i guanti rinforzati e la dotazione dello sfollagente di reparto".
SERVIZI DELICATI - L'Ospol-Csa indica quali responsabili della sicurezza del personale della Polizia Locale di Roma direttamente "il Campidoglio ed il Comando del Corpo che, sebbene a conoscenza dei pericoli in cui incorrono gli agenti durante detti servizi, si ostinano a comandarli nei suddetti campi nomadi, in servizi palesemente delicati e pericolosi privi di quel minimo di tutela contro le aggressioni".
