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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Turisti romani intossicati in un campeggio, ipotesi salmonella

Una sessantina le persone medicate in ospedale

Batterio della salmonella. Potrebbe essere questo quanto ha intossicato un nutrito gruppo di turisti che si trovavano a Ferragosto in un camping a Trevi nel Lazio, in provincia di Frosinone

Sono state una sessantina le persone, tra queste molti turisti romani ma anche provenienti dalla Ciociaria stessa, che sono rimaste intossicate ma non in maniera grave. Tutti hanno avuto dei sintomi molto simili che si sono manifestati dalla sera di ferragosto e soprattutto durante la notte: malessere generale, nausea, crampi e vomito.

Immediatamente è stata fatta una segnalazione dell’accaduto ai responsabili del campeggio, che hanno chiamato gli uomini del 118. Per gli ospiti del camping è stato necessario il ricovero in diversi ospedali del frusinate. Tra i circa sessanta intossicati c’è anche un bimbo di un anno residente ad Anagni.

Sin dalla giornata di martedì sono in corso da parte dei carabinieri e della Asl le verifiche all’impianto di depurazione posizionato a monte della struttura ricettiva. Nelle prossime ore si dovrebbero avere conferme sul fatto che i malori potrebbero essere stati causati dal batterio della salmonellosi.
 

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