Appia, rubano da un cantiere e scappano ma la polizia li insegue in bicicletta: arrestati

Due fratelli di origini albanesi, C.S. e C.N., 24 e 23 anni, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. I due sono stati colti in flagrante mentre tentavano di rubare un’azienda edile in via Appia Nuova. All’appello manca una terza persona che è riuscita a scappare alle forze dell’ordine.

A dare l’allarme un dipendente che ieri mattina intorno alle nove ha notato i tre malviventi che, attraverso un buco nella recinzione, erano entrati nel cantiere e ha chiamato il 113. La volante della polizia del commissariato di Romanina è arrivata giusto in tempo per imbattersi nei tre ladri che stavano caricando il materiale sottratto all’azienda nell’auto.

Capito che non sarebbero potuti fuggire a bordo del mezzo, hanno preferito scappare a piedi e disperdersi in diverse direzioni nei campi. È a quel punto che uno dei poliziotti presenti è montato su una biciletta ‘trovata’ sul posto e li ha raggiunti. È così che i due fratelli, già noti alle forze dell’ordine, sono stati accompagnati negli uffici di polizia per ulteriori accertamenti.

Nell’autovettura sequestrata è stato invece ritrovato il materiale appena rubato dal cantiere anche se gli inquirenti credono che ci sia altro meteriale sottratto e portato via con precedenti viaggi. Come denunciato dal proprietario dell’azienda, infatti, sono diverse le cose sottratte che mancano all’appello: computers, stampanti, trapani, frullini, manometri, martelli pneumatici, saldatrici e altro materiale. I due fratelli sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.

Proseguono le indagini da parte degli investigatori, volte alla ricerca del terzo malvivente sfuggito alla cattura e di tutta la merce rubata e non ritrovata.