Roma: la città più 'teenager' d'Italia non è a misura di bambino

Delle 11 milioni di persone presenti sul territorio nazionale, quasi 700 mila under 18, sono a Roma, che si proclama così una delle province più giovani d'Italia e la città più 'teen ager', contandone ben 445 mila. A rivelare questi dati, la prima mappa de “L'isola dei tesori. Atlante dell'infanzia in Italia” di Save The Children, presentata oggi presso la Banca d'Italia insieme al nuovo sito www.atlanteminori.it.
Nonostante il vero e proprio tesoro, purtroppo i numeri non reggono il confronto con i tantissimi anziani, infatti il rapporto medio cittadino tra anziani e bambini è di 4 a 1. 2 a 1 nell'VIII municipio, popolato da un'alta percentuale di minori immigrati e 6,6 a 1 nel XVII dove la presenza di minori stranieri è ferma all'8%.

Il direttore generale di Save The Children ha commentato: "Roma e il Lazio si confermano territori cruciali per la tutela dell'infanzia che qui è presente non solo in gran numero ma anche con grande varietà.  L'Atlante evidenzia anche alcune fragilità nel sistema dei servizi all'infanzia: dalla dispersione scolastica, al rischio di sfruttamento e coinvolgimento in circuiti devianti, dall'inadeguatezza dei nidi all'indisponibilità di spazi e di un ambiente a misura di bambino". Purtroppo però Roma risulta essere la detentrice anche di un altro record: è infatti segnalata tra le capitali d'Europa per i più alti tassi di biossido d'azoto ed è anche la città che più di tutte in Italia, ha visto crescere l'estensione di suolo cementificato e costruito. Tra il 1998 e il 2006, l'incremento medio annuo è stato di 336 ettari, per un totale di 23 Km quadrati di suolo 'impermeabilizzato'.