rotate-mobile
Cronaca Piazza del Popolo

L'alluvione spegne la Capitale: black out dal centro alla periferia

Da Montesacro a Fidene, passando da Centocelle a Prati. Interi quartieri al buio a causa del nubifragio di una settimana fa. E la mancanza di illuminazione non risparmia neanche il centro con Piazza del Popolo 'spenta' da 5 giorni

Da venerdì scorso, giorno del nubifragio che ha allagato Roma, molti quartieri della Capitale sono al buio. Traffico, pioggia, buche e adesso anche il black out. Già, perché se il collegamento tra l'alluvione e i quartieri al buio non è di fatto 'ufficializzato' da nessuno (Acea da noi interpellata al momento non ci ha fornito spiegazioni) in molti cittadini la convinzione è proprio questa.

Centocelle, Fidene, Montesacro, Prati, Monte Mario, Serpentara, Pietralata, Torrevecchia sono solo alcune delle zone interessate dal disagio. Tra le vie dove i disagi si moltiplicano si contano quelle di Val dell'Ossola, Titina De Filippo, via Cave di Pietralata, Alberto da Giussano, via Teano al Prenestino e via della Pisana con i lampioni spenti fino alla Regione Lazio. Ma non è tutto. Il black-out ha colpito anche il centro storico, compresa piazza del Popolo rimasta al buio da sei giorni.

TWITTER - Dopo i "geniali" hashtag #sottoMarino e #marinosturailtombino, la polemica ritorna su Twitter dove, tra rabbia e ironia, i cittadini danno libero sfogo all'immaginazione. "Piazza del Popolo, black out da record Forse più affascinante di quando invasa da gazebo e bancarelle" scrive sarcastico @Andreacritico mentre per @VecchioConcetto la citta si fa "sempre più tetra: strade punteggiate di buche, intere zone al buio". "Mun XIV Via di Torrevecchia ancora al buio, città e quartieri oramai sono fuori controllo" sentenzia @Pirandola Mun XIV. Per finire con @TaninoMarrazzo che rimprovera "Roma, 20 minuti di black out non te li puoi permettere".

TRAFFICO IN TILT - Gallerie a un solo senso di marcia, strade transennate, smottamenti e voragini hanno mandato il tilt il traffico cittadino con gli automobilisti su tutte le furie perché intrappolati nelle loro auto a volte anche per ore in vie percorribili in genere in pochi minuti. Tra le più imbottigliate ci sono la Tangenziale, piazza Giochi Delfici, via Labicana, via Due Ponti, via di Boccea e viale Tor di Quinto mentre restano chiuse alla circolazione via della Marcegliana, via Salaria e via della Bufalotta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'alluvione spegne la Capitale: black out dal centro alla periferia

RomaToday è in caricamento