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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Borghesiana / Via Borghesiana

“No all’Ecomostro di Rocca Cencia”, la periferia est in piazza contro il biodigestore

Cittadini, comitati di quartiere e associazioni in corteo per avere garanzie sul futuro del territorio. "L'Europa vi guarda"

No all’Ecodistretto a Rocca Cencia. Questo il chiaro messaggio che cittadini, associazioni e comitati di quartiere hanno portato in piazza questa mattina nel quadrante est della Capitale. I manifestanti si sono dati appuntamento alle 10:00 in via di Borghesiana ed in via Polense per esprimere la loro contrarietà al “Progetto di ampliamento e alla costruzione del biodigestore” e per dire “No ai miasmi  e al conferimento dei rifiuti di tutta Roma a Rocca Cencia”.

“L’EUROPA VIA GUARDA” - Diverse migliaia i manifestanti che si sono riuniti dietro allo striscione “Eco Distretto? Minidiscarica? Biogas? No Grazie…Fermiamo l’ecomostro. Bonifica e riqualificazione delle Aree Roma Est”. Una protesta pacifica con altri cartelli e striscioni che recitano “L’Europa vi guarda” ed una lapide in gommapiuma con una croce e la scritta “In memoria dei cittadini di Roma Est, vittime della politica”, poi la partenza verso via di Rocca Cencia

CORTEO FUNEBRE - Suggestiva anche una bara trasportata a braccia dai cittadini con avanti un necrologio “Se non vogliamo essere sepolti al cimitero prima di quanto previsto da Madre Natura NOI Cittadini siamo obbligati ad intervenire per seppellire le politiche scellerate che i politici stanno attuando con la costruzione dell’Ecomostro di Rocca Cencia”, con accanto le foto del sindaco Ignazio Marino, del presidente della Regione Lazio Zingaretti, degli assessori Estella Marino e Michele Civita, del presidente del VI Municipio Marco Scipioni e di Daniele Fortini di Ama” .

Rocca Cencia: cittadini in piazza contro il biodigestore

QUARTIERI RIUNITI IN EVOLUZIONE  - “Una protesta pacifica e colorata contro il progetto di un impianto che oltre al trattamento dei rifiuti differenziati quali plastica, vetro, cartone e cartoncino, prevede al suo interno anche il biogas". "Tutti uniti diciamo oggi no all'ecodistretto - spiega Simona Panzino  di QRE Quartieri riuniti in evoluzione -. Il Sindaco Marino non può ancora far finta di non vederci. Occorre ripristinare la legalità in questo territorio martoriato da abusi e veleni che aspetta risposte da anni".

SEL - Sulla stessa linea di pensieri anche Gianluca Peciola, capogruppo Sel in Campidoglio: “Condividiamo le ragioni della mobilitazione di oggi dei cittadini, delle associazioni e dei comitati contro il progetto di ampliamento dell'Ecodistretto e di costruzione di un impianto a biogas a Rocca Cencia. Il quadrante Est della Capitale è già fortemente compromesso dal punto di vista ambientale. Occorre un piano di intervento da avviare con Regione e Governo che metta al centro la riqualificazione ambientale del territorio. in particolare in merito all'Ecodistretto. Fino a che saremo in maggioranza nell'Ecodistretto non ci sarà mai un impianto a biogas”. 

POLEMICHE IN CAMPIDOGLIO - Un argomento molto dibbattuto anche in Campidoglio dove è stato bocciato un ordine del giorno avanzato dal consigliere Enrico Stefano del Movimento cinque stelle che chiedeva “un coinvolgimento reale della cittadinanza in merito alla realizzazione dell'ecodistretto”. Un passaggio in Aula che non ha mancato di raccogliere qualche voto favorevole nei banchi della maggioranza, hanno votato a favore i consiglieri di Sel, mentre “per mero errore” hanno votato contro i consiglieri Svetlana Celli (Civica Marino) e Dario Nanni (Pd). Perplesso anche il presidente del VI Municipio Marco Scipioni, che dopo l’incontro con l’assessore Estella Marino chiede “rassicurazioni tecniche”.  

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