Non basta la movida con i suoi locali aperti fino a notte fonda, le strade gremite di avventori e residenti che non dormono più. A San Lorenzo la notte è anche violenta e a dettare le regole sono lo spaccio, e gli spacciatori. Camionette delle forze dell'ordine e squadre di pusher in ogni dove sembrano convivere perfettamente. Le seconde non si fanno spaventare dalle prime. E in strada gli episodi di semi guerriglia sono sempre più frequenti. 

VENERDI' - Due risse in 24 ore nel weekend appena trascorso. Tutto ha avuto inizio venerdì sera, con l'assalto al centro sociale in via dei Volsci 32 da parte di un gruppo di nordafricani. Gli attivisti si sono difesi costringendo gli aggressori alla fuga, ma il clima non si è placato affatto.

Dopo circa due ore in piazza Immacolata un magrebino resta ferito durante una rissa. Spedizione punitiva? Polizia e Carabinieri stanno indagando sull'episodio. Che purtroppo non è il solo a macchiare di sangue il quartiere. 

SABATO - La sera dopo, sempre in piazza dell'Immacolata, un gruppo di giovani ha mandato all'ospedale due nordafricani presi a calci e pugni. Anche qui le forze dell'ordine stanno indagando. Certo, la pista principale condurrebbe verso i militanti del centro sociale di via Volsci, ma le responsabilità sono ancora da accertare.

PRECEDENTI - Un'escalation di violenza che già settimane fa ha visto due poliziotti che avevano fermato uno spacciatore, circondati e aggrediti sempre lì, in piazza dell'Immacolata, da una cinquantina di giovani. Uno degli agenti fu costretto a sparare in aria per disperdere la folla.