Rissa a Tor Pignattara: palpeggia 13enne, il padre lo riprende e viene preso a bastonate
E' accaduto in via Gabrio Serbelloni, angolo via Casilina. Quattro le persone coinvolte, il molestatore fermato dalla polizia
Violenta rissa in mattinata in zona Tor Pignattara dove quattro persone se le sono date di santa ragione con l'utilizzo di spranghe e bastoni. Ad accendere la miccia un giovane cittadino italiano, che ha palpeggiato una ragazzina nordafricana di 13 anni, presa di mira mentre passeggiava in strada (coperta da un velo) in compagnia del padre e della madre. E' accaduto poco dopo le 10:00 di oggi 8 aprile in prossimità di un bar di via Gabrio Serbelloni, all'angolo con la via Casilina.
RISSA IN STRADA - Ancora da accertare l'esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo quanto ricostruito l'italiano avrebbe molestato la ragazzina in strada mentre questa si trovava in compagnia de genitori. Questo avrebbe scatenato la reazione del padre che dopo aver preso per la giacca il molestatore ha trovato l'aiuto di altre persone presenti in quel momento nei pressi dell'esercizio commerciale di via Serbelloni.
BASTONI E SASSI - Ne è nata quindi una furibonda rissa nella quale sono spuntate mazze, bastoni e dei sassi. Delle scene di panico tra decine di passanti e presenti. Secondo quanto raccontato da un testimone il padre della ragazza, con il giacchetto del molestatore in mano, sarebbe stato prima accusato di essere un ladro, poi la scoperta della verità con i presenti a prendere le parti della famiglia presa di mira dall'uomo.
PADRE COLPITO CON UN BASTONE - Raggiunto da un sasso, il molestatore è riuscito a schivarlo per poi armarsi anch'egli di un bastone con il quale ha colpito il padre della ragazza al volto ed al capo, costringendo poi lo stesso alle cure del vicino ospedale Vannini.
MOLESTATORE PORTATO IN COMMISSARIATO - Un vero e proprio parapiglia tra le decine di passanti che poco dopo le 10:00 di questa mattina affollavano la zona di Tor Pignattara. Allertata la sala operativa del 113 sul posto sono arrivate diverse autoradio del commissariato Porta Maggiore che hanno immobilizzato il molestatore, riportando la calma non senza difficoltà. L'uomo è stato poi portato in commissariato per accertamenti.
