Mega rissa a Piazza di Spagna: calci e pugni tra ambulanti sulla scalinata

Calci e pugni a pochi metri dalla Barcaccia, sotto gli occhi della classica platea di turisti. Un'azzuffata in piena regola fra quattro cittadini bangladesi, tra i 28 e i 32 anni, sulla scalinata di piazza di Spagna, il simbolo della Capitale. All'ora di pranzo, sotto un sole quasi estivo, il gruppetto di stranieri ha cominciato con le offese verbali per poi passare rapidamente alle botte. Sul posto i militari, chiamati da chi assiteva al triste spettacolo, sono riusciti a sedare la rissa. Tutti denunciati a piedi libero e tutti in caserma con l'accusa di rissa.

Il movente della baruffa potrebbe essere legato al commercio abusivo. I Carabinieri non hanno prove che si tratti effettivamente di quattro ambulanti, non è stata trovata merce illegale pronta per la vendita sotto banco. Ma la frequenza del fenomeno, che da tempo assedia la celebre scalinata, crea il precedente.

UNA PIAZZA SOTTO ASSEDIO - Bottigliette d'acqua e birre per il caldo, ombrelli di ogni genere per la pioggia, griffe false e ammenicoli vari. C'è di tutto e per tutte le esigenze, con buona pace dei residenti della zona che, denunce a parte, possono poco. A luglio era stato attivato un servizio di controllo anti abusivi in cinque piazze del centro, con incremento di orario e numero di poliziotti della Municipale a sorvegliare il fenomeno. Tra queste c'era anche Spagna. Il servizio però è stato sospeso: le risorse del Campidoglio non sono sufficienti a garantirlo. Quindi si ricomincia con la compravendita. E a volte ci scappano le botte.