Rissa nella movida di Palestrina. Detta così può sembrare una battuta, ma sabato scorso, fuori da una discoteca del centro storico, Vertigo, si sono vissuti attimi di vero panico. Circa 200 giovani infatti se le sono suonate di santa ragione, picchiandosi e rincorrendosi per i vicoli del paesino sulla Prenestina.

Il motivo di tanto furore è assolutamente banale. Due gruppi avevano iniziato a litigare in discoteca, l'alterco si trasferisce fuori e si trasforma in rissa. Il bilancio parla di quattro arresti e di una ragazza di 25 anni trasportata al Policlinico Umberto I con un trauma alla colonna vertebrale. Inizialmente per lei si erano temuti danni ben più seri, ma per fortuna la tac ha scongiurato il pericolo.

I quattro arrestati, tra i 20 e i 26 anni, dovranno rispondere di rissa aggravata e saranno processati con rito direttissimo. Non è escluso però che possa ggiungersi una nuova imputazione se dovesse essere dimostrato un legame diretto tra il loro ruolo nella rissa e le lesioni della giovane ricoverata all’“Umberto I”.

La rissa di sabato era di dimensioni talmente grosse che i carabinieri di Palestrina, intervenuti su chiamata degli abitanti del centro storico, hanno dovuto chiamare i rinforzi da Colleferro per riportare la situazione in un alveo di normalità. Secondo quanto riferito dai militari neanche l'arresto inizialmente ha spento la rabbia degli arrestati. Uno dei giovani fermati infatti mentre era nella sala d’attesa della stazione dei carabinieri, ha spaccato una sedia per la rabbia.