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Cronaca

Comitato Pendolari Orte-Fiumicino: "Chiesto incontro su disservizi Cotral"

Sentita la necessità di interpellare la Cotral per la nuova programmazione oraria entrata in vigore dopo l'Epifania

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Il Comitato Pendolari della Orte – Fiumicino, costituito regolarmente il 2 luglio 2014, già competente e vittorioso in istanze presentate sulla tratta ferroviaria ed urbana, agisce ancora per trovare una soluzione alla discussa programmazione oraria da parte della Cotral S.p.A in vigore subito dopo l’Epifania.  

La corretta e puntuale sollevazione di criticità, ha permesso già nella stessa “giornata nera” del 7 gennaio 2016, all’emissione di un nuovo comunicato con il quale la Cotral si rendeva disponibile a rivedere détta programmazione oraria.

Nonostante l’ingente numero di pendolari che quotidianamente si spostano tra i Comuni di Fonte Nuova, Mentana e Monterotondo e relative frazioni, le corse presenti nei “FESTIVI”, di collegamento soprattutto con la Stazione Ferroviaria di Monterotondo, sono state tutte cancellate tramite questa rimodulazione.

Questo Comitato è favorevole a razionalizzare il servizio per una mobilità sempre più sostenibile, ma è altresì propenso a un’integrazione del trasporto pubblico che, come è noto a tutti, almeno nelle realtà dei Comuni già citati, risulta inefficace ed inefficiente poiché privo di un criterio di circolazione. A dimostrazione del completo disinteresse della politica l’esempio del Comune di Mentana, apparentemente disposto a confrontarsi sulla problematica del trasporto pubblico locale, ma che in data odierna, non ha ancora affrontato l’argomenti in interrogazioni consiliari. Inoltre non c’è criterio neanche nel creare percorsi alternativi a quello effettuato dalla Cotral dall’erogatore del trasporto pubblico locale o viceversa. Il risultato è una duplicazione sia nelle corse, che negli orari di transito.

“Questo non può che creare un divieto alla cosiddetta libertà di movimento ed alla già richiamata sostenibilità e razionalizzazione, poiché i più fortunati sono COSTRETTI ad utilizzare il mezzo proprio, gli altri pendolari sono altrettanto COSTRETTI a NON SPOSTARSI” – dichiara Damiano Cupelloni nella lettera con la quale il Co.Pe.Fo. invita la Cotral e l’Assessorato alla Mobilità a discutere dell’inevitabile ripristino da effettuare. - “Sono già ben due domeniche in cui i pendolari, ignari di questa notizia, scendendo dal treno della Stazione Ferroviaria di Monterotondo, aspettano al capolinea per ore un autobus che non arriva, visto e considerato che la bacheca COTRAL è a dir poco fatiscente, mal ridotta ed con orari risalenti al 2013”.

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