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Cronaca Africano / Via Ostriana, 4

In ambasciata per richiedere il rientro in Patria ma era ricercato per ricettazione

L'uomo, un 39enne gambiano, aveva richiesto un titolo di viaggio per lasciare il territorio nazionale e ritornare nel suo Paese d'origine. Ma l'attesa lo spazientisce e invesisce contro il personale

Si è presentato nel primo pomeriggio del 30 gennaio presso gli uffici della Repubblica del Ghana per richiedere il titolo di viaggio che gli permettesse di lasciare il territorio nazionale e fare quindi rientro nel suo paese d'origine. Peccato però che fosse ricercato per i reati di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e inottemperanza al provvedimento della misura cautelare.

INVEISCE CONTRO IL PERSONALE - Le pratiche per il rilascio dei documenti si sono protratte per un tempo superiore al previsto e l'uomo, 39enne, ha iniziato a perdere la pazienza e ad inveire contro il personale diplomatico cha ha tentato di tranquillizzarlo ma è stato inutile. L'uomo, infatti, con il passare del tempo diventava sempre più aggressivo fin quando non è stato necessario l'intervento della Polizia.

FALSE GENERALITA' - Una volta giunti in Ambasciata, gli agenti del Commissariato Vescovio hanno cercato di farlo ragionare ma, non ottenendo nessun segnale di distensione, lo hanno accompagnato negli uffici di Polizia dove, grazie agli accertamenti, si è scoperto che il 39enne aveva fornito false generalità.

RICERCATO PER RICETTAZIONE - L'esame delle impronte digitali ha infatti ricollegato la sua vera identità a quella di una persona nei cui confronti era stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare del Tribunale di Napoli per i reati di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale ed inottemperanza al provvedimento della misura cautelare. A conclusione delle procedure di identificazione i poliziotti hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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