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Cronaca Piazza Umberto Elia Terracini

Eur, ladri terrorizzano studenti al laghetto: "Sai che ora è?", poi la rapina armati di coltello

Una scusa banale per agganciare le vittime, estrarre un coltello e rapinarle. Due giovani in manette dopo quattro mesi di colpi perpetrati ai danni degli studenti che dopo scuola si fermavano al laghetto

"Ciao, avresti una sigaretta?". Una scusa banale per agganciare le vittime, estrarre un coltello rapidissimi e rapinarle di tutti gli averi. Un fenomeno allarmante che ha coinvolto non uno ma più ragazzini che, dopo scuola, erano soliti fermarsi al laghetto dell'Eur

Due i responsabili degli accerchiamenti individuati dagli agenti del Commissariato Esposizione, un romano 22enne e un 24enne di Latina, entrambi finiti in manette. Erano ben quattro mesi che la coppia terrorizzava gli studenti del quartiere. 

Li fermavano con scuse qualunque, li minacciavano e si facevano consegnare catenine, braccialetti, collane in oro, portafogli e telefoni cellulari, facendogli anche intendere, con coltello alla mano, di non avvertire la polizia. Per i due non c'è stato scampo comunque. 

Le indagini dei poliziotti hanno permesso di raccogliere in breve tempo elementi utili all’individuazione dei responsabili delle rapine e alla successiva richiesta all’Autorità Giudiziaria di un’ordinanza di custodia cautelare nei loro confronti.

Quando gli agenti si sono recati a casa del 24enne per la notifica hanno trovato circa 40 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione. Il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e poi sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Notificata l’ordinanza degli arresti domiciliari anche nei confronti dell’altro giovane, il romano, con l’applicazione anche per lui del braccialetto elettronico.

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