rotate-mobile
Cronaca Eur / Via Cristoforo Colombo

Adescavano anziani su Porta Portese e li narcotizzavano: sgominata coppia di rapinatori

Le indagini cominciate dopo il ritrovamento di un uomo che vagava in stato confusionale sulla Colombo. Le vittime attratte da annunci per uomini in cerca di compagnia. Fermati un uomo ed una donna di 42 e 45 anni

Li attiravano nel loro tranello pubblicando annunci per persone sole in cerca di compagnia su Porta Portese. Quindi l'incontro con la vittima di turno drogata, rapinata e lasciata in strada. Sono almeno quattro le rapine accertate dagli agenti del Commissariato Esposizione che hanno portato gli inquirenti ad emettere due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di una coppia di romani di 42 e 45 anni.
 
VITTIMA IN STATO CONFUSIONALE - Le indagini hanno avuto inizio nel settembre del 2011 quando una chiamata al 113  segnalava la presenza di un anziano che in stato confusionale vagava su viale Cristoforo Colombo. Soccorso dai poliziotti, l’uomo venne prima accompagnato in ospedale dove più tardi, dopo essersi ripreso, raccontò di essere stato derubato del cellulare, della sua autovettura, del denaro e di alcuni oggetti in oro.

POTENTE SONNIFERO - Da quanto emerso dalle analisi cliniche e dagli accertamenti eseguiti dal personale sanitario l’anziano aveva ingerito un potente sonnifero, ed è proprio grazie alla sua testimonianza che glia genti sono riusciti a ricostruire il Modus Operandi dellla coppia.

ANNUNCI SU PORTA PORTESE - Dopo aver pubblicato un inserzione sul noto bisettimanale della Capitale, nella parte dedicata agli annunci per gli uomini in cerca di compagnie femminili, i due restavano in attesa di essere contattati dalla vittima di turno. Dopo aver concordato all’utenza telefonica indicata nell’annuncio il luogo dell’incontro la donna, un 45enne romana, invitava la vittima a bere qualcosa, ma approfittando della sua disattenzione lasciava scivolare nel bicchiere un potente sonnifero.

STORDITI E RAPINATI - Una volta stordita la vittima, la donna in compagnia del complice che seguiva a breve distanza le operazioni, riusciva a mettere a segno il colpo. Furti e rapine, perchè in qualche caso gli anziani venivano anche picchiati e abbandonati a loro stessi in strada o in qualche parco pubblico.

FURTO DEI BANCOMAT - Approfittando dello stato d’incapacità di intendere e di volere delle loro vittime, derivato dagli effetti del sonnifero, i due si approprivano delle carte di credito o delle carte bancomat con il relativo codice di protezione per poi effettuare dei prelievi dagli sportelli automatici degli istituti bancari.  

INDAGINI - Il quadro investigativo si è arricchito di nuovi tasselli grazie ai servizi di appostamento e pedinamento ed anche ai tabulati di alcune intercettazioni telefoniche da cui sono emerse le chiare responsabilità della donna e del suo compagno di 42 anni.

PERQUISIZIONI - Da qui le perquisizioni messe in atto dagli agenti di polizia, coordinati dal primo dirigente Giuseppe Miglonico, che hanno permesso agli stessi di rinvenire all'interno dell'appartamento della coppia molti degli oggetti derubati agli anziani nel corso delle differenti truffe. All’interno di un sacco della spazzatura recuperato nei pressi della loro abitazione vennero inoltre rinvenuti numerosi fogli di giornale riportanti gli annunci, opportunamente sottolineati e diverse confezioni di sonniferi.

DUE ARRESTI - I due, entrambi con precedenti di Polizia sono stati arrestati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Adescavano anziani su Porta Portese e li narcotizzavano: sgominata coppia di rapinatori

RomaToday è in caricamento