"Vi ammazziamo", rapinano connazionali poi vanno a giocare alle slot machine

"Vi ammazziamo, dateci tutto quello che avete". E' l'una e mezza di notte quando, in via dei Georgofili, due romeni di 36 e 30 anni armati di coltello hanno aggredito, minacciato di morte e rapinato due connazionali. Ghiotto il bottino fatto di soldi, carte di credito, tablet, cellulari ed un pc portatile.

PICCHIATI E RAPINATI - Un furto avvenuto in zona Montagnola, poi la fuga. Tutto è iniziato quando due uomini, le vittime, stavano camminando lunga la via quando sono stati avvicinati da due rapinatori che li hanno subito minacciati ed aggrediti con calci e pugni al fine di impossessarsi di uno zainetto e del suo contenuto.

LE INDAGINI - Gli agenti del Reparto Volanti, intervenuti poco dopo la segnalazione al 112 effettuata da uno dei uomini aggrediti, hanno immediatamente avviato le ricerche dei due malviventi dopo aver acquisito la loro descrizione dalle persone rapinate che hanno raccontato, inoltre, di conoscere uno dei rapinatori che di solito frequenta la zona di via Ostiense.

A GIOCARE ALLE SLOT MACHINE - Ed è stato in una sala slot, nei pressi di un bar notturno, che i poliziotti hanno individuato i due ricercati, intenti a giocare alle slot machine. I due fermati, con indosso ancora il coltello usato per la rapina e lo zainetto con all'interno gli oggetti di proprietà delle vittime, sono stati quindi accompagnati presso il commissariato Esposizione.

I due ladri, al termine degli accertamenti, sono stati tratti in arresto per "rapina aggravata" e "lesioni personali aggravate in concorso".