Rapinarono 90enne in casa minacciandolo col coltello, le ladre trovate a Siracusa

Le hanno rintracciate ed arrestate in Sicilia a poco più di un mese dalla rapina messa a segno in casa di un anziano al Tufello. A finire in manette nella giornata di ieri due donne, una 45enne siracusana ad una 35enne originaria di Orbetello. Le indagini sono stata concluse dagli agenti della Squadra Mobile di Roma che le hanno rintracciate a Noto, nel Comune di Siracusa. Le due sono  ritenute responsabili di una rapina aggravata in abitazione consumata lo scorso 16 novembre ai danni di un anziano e del proprio badante nel popoloso quartiere del III Municipio Montesacro.

MINACCE COL COLTELLO - Attraverso accurate indagini è stato possibile documentare come le due donne nel corso della mattinata del 16 novembre si fossero introdotte, attraverso un escamotage, all’interno dell’abitazione di un uomo di 90 anni, affetto da varie patologie legate all’età avanzata, appropriandosi di denaro contante per un valore di circa 400 euro e di un orologio, tutti beni appartenenti all’anziano ed al suo badante, minacciando quest’ultimo con un coltello all’atto del suo rientro presso l’abitazione nel quartiere Tufello.

RAPINA AGGRAVATA - Gli approfondimenti sviluppati hanno consentito di circoscrivere le attività al gruppo etnico dei cosiddetti camminanti, vale a dire nomadi itineranti sul territorio, individuando attraverso riscontri investigativi nelle donne, entrambe con precedenti di polizia, le responsabili dell’episodio di rapina aggravata in abitazione.

PROSEGUO DELLE INDAGINI - Le arrestate, rintracciate da personale della Squadra Mobile di Siracusa, al termine degli atti di rito sono state associate alla Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania. Sono in corso ulteriori indagini per contestare alle due donne altri episodi di rapine in abitazione ai danni di anziani consumate nella Capitale.