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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Guidonia Montecelio / Via Tiburtina

Via Tiburtina: prima la rapina a mano armata poi la fuga da film

Il 29enne è stato poi raggiunto ed arrestato dai carabinieri

Prima la rapina a mano armata, poi la fuga da film rallentata da un incidente stradale e poi conclusa con l'arresto del bandito. E' accaduto nel pomeriggio di sabato 25 novembre tra il Comune di Guidonia Montecelio e la zona di Corcolle, periferia est della Capitale. Proprio qui il bandito, un 29enne romeno, è stato poi bloccato ed arrestato dai carabinieri alla fine di un rocambolesco inseguimento.

Rapina a mano armata sulla via Tiburtina 

Ieri pomeriggio, l’uomo ha fatto irruzione, con il volto travisato da un passamontagna, all’interno di un esercizio commerciale di via Nazionale Tiburtina nel Comune della Città dell'Aria, e  sotto la costante  minaccia di una pistola revolver, che ha puntato prima all’indirizzo della cassiera e successivamente anche all’indirizzo di un altro dipendente, si è fatto consegnare la somma contante di euro 2.160 euro, incasso dell’attività, fuggendo poi con la sua autovettura. 

Fuga da film sulla via Maremmana 

Il rapinatore, in fuga in direzione di via Maremmana, è stato subito intercettato dalla pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Gregorio da Sassola, già allertata dalla Centrale Operativa. Ne è nato un inseguimento finito a Giardini di Corcolle, dove il rapinatore, vistosi braccato, ha prima sbanadato con la propria autovettura per poi impattare contro un muro di una abitazione privata. 

Inseguimento a piedi a Corcolle 

Non contento, il rapinatore ha poi scavalcato un muro di cinta di una villetta adiacente ed ha continuato di corsa la propria fuga con i militari sempre alle sue costole. Il fuggitivo, inoltre, ha cercato, nella sua affannosa corsa, di disfarsi del bottino lanciando in aria le banconote  e cercando anche di nascondersi all’interno di un’abitazione. I Carabinieri, dopo aver scavalcato il muro di cinta, lo hanno però raggiunto e bloccato. 

Pistola e refurtiva 

Recuperate le banconote che aveva gettato, i Carabinieri hanno trovato nelle sue tasche altra parte del bottino oltre a diversi scontrini con l’intestazione del negozio appena rapinato. La perquisizione eseguita dai militari alla sua autovettura, ha permesso inoltre di rinvenire e sequestrare la pistola revolver, risultata essere a salve ma comunque senza tappo rosso, ed il passamontagna utilizzati dal malvivente. 

Rapinatore in manette 

L’intera somma rapinata è stata poi restituita al proprietario del negozio dai carabinieri della Compagnia di Tivoli. Identificato in un 29enne romeno, già noto alle forze dell’ordine per pregresse sue vicissitudini giudiziarie sempre legate a delitti di rapina e contro il patrimonio, il malvivente è stato poi associato nel carcere di Rebibbia su disposizione della Procura della Repubblica di Tivoli. 
 

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