rotate-mobile
Cronaca Pigneto / Via del Pigneto

Armati di spray urticante rapinano paninoteca al Pigneto e picchiano il titolare

Due i fermati, tre quelli riusciti a dileguarsi. Dieci giorni di prognosi per il gestore dell'esercizio commerciale preso di mira nell'area pedonale del quartiere della movida del V Municipio

Clandestini e con precedenti. In tasca, oltre ad una bomboletta di spray urticante appena usata per rapinare una paninoteca, anche della marijuana, un bilancino di precisione e 450 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio. Questo il biglietto da visita di due rapinatori arrestati dalla polizia dopo essere entrati in azione in un esercizio commerciale del Pigneto assieme ad altri tre malviventi poi riusciti a darsi alla fuga prima dell'arrivo della polizia.  
 LA RAPINA - Sono le 4 del mattino, quando un cittadino tunisino entra all'interno di una paninoteca gestita da un cittadino bangladese nella zona dell'area pedonale del Pigneto. Una volta all’interno, con un gesto fulmineo, si impossessa dell'incasso custodito nel registratore di cassa. L’azione dell’uomo però non sfugge al titolare e ad un altro connazionale che, dopo una breve colluttazione, riescono a bloccarlo.

BANDA IN AZIONE - Subito dopo però, altri cinque complici, che erano in attesa all’esterno, tutti di nazionalità tunisina, sono entrati nel negozio dopo aver sfondato la porta di ingresso. Uno di questi, armato di spray urticante, lo ha nebulizzato all’indirizzo dei cittadini bengalesi neutralizzandoli e, dopo un tafferuglio violento, sono riusciti a liberare il connazionale per assicuragli la fuga. 

FERITO IL TITOLARE - Uno delle vittime invece, a causa delle difficoltà respiratorie e visive provocate dalla sostanza inalata, è caduto in terra rovinosamente procurandosi la frattura del pollice della mano, con una prognosi di dieci giorni. Riusciti a scappare in diverse direzioni, i malviventi sono stati inseguiti da diversi equipaggi della Polizia di Stato immediatamente giunti sul posto inviati dalla sala operativa.

FERMATI IN DUE - Due dei rapinatori, bloccati dopo un lungo inseguimento, hanno opposto resistenza nei confronti degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Porta Maggiore, colpendoli con calci e pugni e minacciandoli di morte. I due soggetti fermati, identificati per due uomini di 24 e 31 anni, quest’ultimo autore della tentata rapina, sono risultati clandestini e con vari precedenti di Polizia. Arrestati e sottoposti a perquisizione personale in flagranza di reato, sono stati trovati in possesso di dosi di marijuana, bilancino di precisione e della somma di 450 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio.

CONVALIDA DELL'ARRESTO - Dopo la convalida dell’arresto, sono stati accompagnati  presso il carcere di Regina Coeli in custodia cautelare in attesa di essere giudicati per i reati di rapina aggravata, violenza resistenza minaccia a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Armati di spray urticante rapinano paninoteca al Pigneto e picchiano il titolare

RomaToday è in caricamento