San Lorenzo: in sette assaltano un locale di via Sabelli armati di bottiglie

Sono entrati in sette, in piena notte,  all’interno di un locale di San Lorenzo con la scusa di dover acquistare un pacchetto di patatine, ma quando il dipendente dell’esercizio commerciale ha aperto il registratore di cassa uno di loro ha cercato di arraffare il denaro. Il blitz la notte del 19 novembre in un'esercizio commerciale di via dei Sabelli.

BOTTIGLIATA IN TESTA - Entrati nel locale, il dipendente ha cercato di resistere ma, per tutta risposta, è stato colpito alla testa con una bottiglia, rimanendo ferito al volto ed alla testa. Non gli è restato altro, a quel punto, che chiamare la polizia.

DESCRIZIONE DEI RAPINATORI - Dopo pochi minuti sono giunte sul posto due pattuglie, una appartenente al Reparto Volanti, l’altra al Commissariato San Lorenzo e gli agenti, apprese le descrizioni dei rapinatori, hanno iniziato a perlustrare la zona avviandosi nella direzione in cui erano stati visti fuggire.

MANI SPORCHE DI SANGUE - Dopo alcuni minuti gli uomini delle Volanti sono riusciti a scovare due giovani, poi identificati in due cittadini tunisini di 20 e 36 anni, uno dei quali presentava ancora le mani sporche di sangue. Condotti presso gli uffici del Commissariato, sono stati subito riconosciuti dalla vittima. Le ricerche non si sono però arrestate dopo il rintraccio dei due.

TERZO RAPINATORE - La pattuglia del Commissariato di zona ha poi continuato a cercare di individuare gli autori del tentativo di rapina e poco dopo, nelle adiacenze, ha individuato un altro giovane, un italiano 22enne, che una volta in Commissariato è stato riconosciuto dalla vittima come l’individuo che aveva materialmente cercato di impossessarsi dell’incasso del locale.

CACCIA AGLI ALTRI QUATTRO - Tutti e tre sono pertanto finiti in manette, per rispondere di tentata rapina, mentre proseguono le indagini per individuare i restanti autori dell’episodio criminoso.