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Cronaca Ostia / Via degli Aldobrandini

Ostia: rapina in gioielleria, titolare ferita al volto col calcio della pistola

Il colpo da 50mila euro in un esercizio commerciale di via degli Aldobrandini. Arrestato uno dei due malviventi, caccia al complice

Violenta rapina a mano armata ad Ostia dove nel pomeriggio di mercoledì 27 maggio due malviventi hanno fatto irruzione nel negozio ferendo la titolare e fuggendo con un bottino di circa 50mila euro. Un tentativo sventato in parte di carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia lidense che hanno arrestato uno dei due, responsabile, assieme ad un complice riuscito a fuggire, della rapina alla gioielleria di via degli Aldobrandini.

FERITA LA TITOLARE - Erano le 17:40 di ieri circa quando il malvivente, con precedenti e residente all'Infernetto, con il suo complice ha fatto irruzione nella gioielleria e dopo aver colpito al volto la titolare con il calcio della pistola ha prelevato dalla cassaforte gioielli e orologi per un valore di oltre 50mila euro per poi fuggire a piedi.

IN FUGA COL BOTTINO - Una segnalazione al 112, fatta da un passante che aveva osservato la scena, ha permesso il tempestivo intervento di due gazzelle dei Carabinieri; infatti, pochi istanti dopo, l’attenzione dei militari è stata attratta dall’uomo in fuga con il bottino ancora tra le mani. Dopo un breve inseguimento per le vie del quartiere, l’uomo è stato raggiunto e ammanettato; durante la perquisizione, il malvivente è stato trovato in possesso di alcune fascette che avrebbe utilizzato per immobilizzare le vittime.

15 GIORNI DI PROGNOSI - La refurtiva è stata recuperata e restituita alla titolare della gioielleria che, accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, è stata medicata e riscontrata in stato di shock emotivo, con contusioni facciali; per fortuna se la caverà con 15 giorni di riposo e cure mediche.

FALSO DISTINTIVO IN CASA - Nell’abitazione del rapinatore, i Carabinieri hanno poi rinvenuto e sequestrato un distintivo in uso alle forze dell’ordine. Sono ora in corso le ricerche per identificare e arrestare il complice fuggito.  Il malvivente si trova ora recluso nel carcere romano di Regina Coeli dove sarà interrogato nelle prossime ore.

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