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Cronaca Don Bosco / Via Lucio Sestio, 10

Rapina in una farmacia, poi la fuga in metro: la farmacista li insegue e ferma un rapinatore

A finire in manette un 40enne romano, complice dell'uomo che ha puntato la pistola facendosi consegnare oltre mille euro. Quest'ultimo è riuscito a scappare salendo su un treno della metropolitana

Una rapina a mano armata in una farmacia, poi la fuga in metro. Sembrava l'ennesimo colpo andato a segno e invece i malfattori non avevano fatto i conti con il coraggio della farmacista. Siamo in via Tuscolana. Qui un uomo è entrato in una farmacia e dopo aver minacciato i dipendenti si è fatto consegnare i soldi contenuti nelle due casse ed è fuggito.

La farmacista che era alla cassa, ha atteso che il rapinatore uscisse e riponesse la pistola nella cintola e a quel punto ha deciso di seguirlo. Appena giunta in strada, alcuni passanti hanno indicato alla donna la via di fuga del malvivente che, scese le scale della stazione metropolitana, si ero diretto ai treni.

Inseguito dalla donna, l’uomo è stato individuato appena sotto la stazione in compagnia di un complice che lo stava aspettando. I due, alla vista della farmacista, l’hanno riconosciuta ed hanno iniziato a fuggire verso i tornelli per raggiungere la metropolitana. Uno dei due, quello che aveva commesso la rapina, con un salto è riuscito ad oltrepassare le barriere ed e fuggito mentre il complice è stato bloccato dalla vittima, che nel frattempo era stata anche raggiunta e aiutata da una cliente.

Preso di forza e portato fin dentro la farmacia il giovane è stato consegnato alla polizia, nel frattempo allertata da altro personale dell’esercizio commerciale.
Identificato per un romano di 40anni, l’uomo è stato trovato in possesso di uno zainetto che, perquisito dai poliziotti, ha consentito il ritrovamento di una pistola cal. 22, risultata rubata, completa di caricatore e pallottole inserite,  degli indumenti indossati dal malfattore al momento della rapina, che lo stesso si era cambiato frettolosamente per non essere riconosciuto,  e del bottino, consistente in 1150 euro in contanti.

Accompagnato negli uffici del Commissariato Casilino,  ad accertamenti ultimati, il 40enne è stato arrestato per rapina aggravata, porto abusivo di arma comune da sparo e di ricettazione. Messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria è ora in attesa di essere processato.

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