rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Acilia / Via Gino Bonichi

Acilia, armato di coltello rapina una farmacia: arrestato dopo un inseguimento

Il ladro aveva rapinato ieri sera la farmacia di via Bonichi dopo aver minacciato i dipendenti che, successivamente, hanno allertato i carabinieri di Ostia

Aveva rapinatato la farmacia di Acilia in via Gino Bonichi, ieri sera dopo le 20, ma il ladro non è riuscito a farla franca.

L'uomo, entrato nell'esercizio armato di un coltello, prima aveva minacciato le dipendenti e poi si era fatto consegnare l'incasso. 

Magro il bottino. Intorno ai 200 euro. Immediatamente è scatatto l'allarme al 112. Nonostante avesse il volto travisato, però, le vittime hanno descritto ai carabinieri di Ostia le dinamiche della rapina e l'auto con cui il malvivente era fuggito. 

In poco tempo i militari hanno rintraciato l'uomo. Così, dopo un breve inseguimento, lo hanno ammanettato. Si indaga per capire se il ladro avesse messo a segno altri colpi del genere. 

L’auto utilizzata per la fuga è stata individuata qualche minuto più tardi in via Maccari, nel quartiere San Giorgio, poco distante dalla farmacia rapinata. All’improvviso, il rapinatore è sbucato da una delle vicine palazzine, salendo velocemente in auto e dandosi alla fuga: ne è scaturito un inseguimento che si è concluso in via Prato Cornelio, all’incrocio con via Domenico Morelli, dove l’auto condotta dal ladro di 37 anni dopo essersi scontrata con una Fiat Panda guidata da un’incolpevole donna romana e finita contro un muro, abbattendolo in parte. 

Le perquisizioni, una delle quali effettuata nell’abitazione della sua compagna in via Alberto Galli, hanno consentito ai militari di sequestrare gli indumenti indossati nella rapina e di riscontrare che i coltelli da cucina presenti nella casa corrispondevano per forma e modello a quello utilizzato per minacciare le vittime.

In questo frangente, la donna, una 36enne romana anche lei nota alle forze dell’ordine, pur di garantire l’impunità del complice, ha tentato di ostacolare le indagini fornendo false informazioni ai militari. Per lei inevitabile è scattato l’arresto per favoreggiamento personale.

L’auto in uso al rapinatore, che ha riportato ingenti danni, risultata provento di un furto messo a segno lo scorso 28 settembre, è stata restituita al legittimo proprietario. Gli arrestati sono stati portati rispettivamente nel carcere di Regina Coeli e Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acilia, armato di coltello rapina una farmacia: arrestato dopo un inseguimento

RomaToday è in caricamento