Serpentara: banda di professionisti tenta il colpo alla banca Bnl
Il tentativo nel cuore della notte da parte di 5 uomini nell'istituto bancario di piazza Fernando De Lucia. Arrestate due persone dopo un inseguimento e denunciato un terzo uomo è caccia agli altri complici
L’azione è stata portata a termine da una vera e propria “banda”, composta da almeno 5 persone e forse da un palo all’esterno della banca. Il tentativo di furto la notte del 4 ottobre alla filiale Bnl della banca di piazza Fernando De Lucia, zona Serpentara. E’ quanto hanno accertato, a seguito di una immediata attività d’indagine, gli agenti del Commissariato Fidene- Serpentara, diretti dal dottor Francesco Bova, esaminando le immagini delle telecamere interne di videosorveglianza che ritraggono cinque individui con il volto coperto mentre tentano di scardinare una delle casse.
COLPO DI NOTTE - L'allerta alle 4 del mattino del 4 ottobre, quando al 113 è giunta una telefonata attraverso la quale gli agenti sono stati avvisati di un tentativo di furto in corso alla filiale di un istituto bancario a Serpentara.
VETTURA IN FUGA - Quando i poliziotti del Commissariato hanno raggiunto il luogo della segnalazione hanno intercettato una vettura di piccola cilindrata, a bordo della quale erano saliti due individui che stavano tentando di darsi alla fuga. Immediato l’inseguimento della pattuglia che al tempo stesso ha indicato alla sala operativa della Questura la direzione dei due fuggitivi e richiesto l’intervento di altre volanti.
INCIDENTE IN VIA TALLI - L’autovettura con i due uomini a bordo è stata intercettata e bloccata successivamente, in via Virgilio Talli, quando al termine di un inseguimento il mezzo ha prima speronato un’auto della Polizia e poi è finito contro un cassonetto per la raccolta dei rifiuti.
DUE ARRESTI - I due occupanti di 39 e 38 anni, sono stati bloccati ed arrestati per il reato di rapina impropria aggravata mentre all’interno dell’autovettura sono stati sequestrati un passamontagna, uno scaldacollo, dei guanti e numerosi oggetti atti allo scasso. Poco dopo i poliziotti hanno sequestrato anche un altro paio di guanti ed uno scaldacollo che i fuggitivi avevano frettolosamente abbandonato nelle vicinanze del luogo dove la vettura era parcheggiata prima della fuga.
ROLLER CASH NEL MIRINO - Nel sopralluogo effettuato successivamente è stato accertato che una delle casse della banca era stata forzata, anche se i componenti della banda non erano riusciti a scardinare il “roller cash”.
UNA DENUNCIA - Nel corso delle indagini gli investigatori sono risaliti anche al proprietario dell’auto utilizzata nella fuga che, sorpreso poco dopo le 6,30 al suo rientro a casa, ha tentato in maniera contraddittoria di giustificarsi e che è stato successivamente denunciato.
ARNESI DA SCASSO - All’interno di un’altra autovettura, parcheggiata poco distante dal luogo del furto, sono stati sequestrati anche altri arnesi atti allo scasso ed un paio di tronchesi utilizzate per entrare all’interno della banca, che sono state riprese anche nei filmati del circuito interno.
CACCIA AL RESTO DELLA BANDA - Gli accertamenti della Polizia proseguono al fine di poter individuare e identificare gli altri complici anche grazie all’esame approfondito dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza interna che, sebbene con il volto parzialmente coperto, ritraggono gli altri componenti della banda.
